Mazzarri non saluta Blessin dopo Genoa-Cagliari: "Non è stato educato. Ci manca un rigore"
CAGLIARINervi tesi nel post partita, l'allenatore rossoblù si rifiuta di stringere la mano a Blessin: "L'educazione è educazione, doveva farlo ad inizio gara, non dopo la vittoria". Poi sulla gara: "Abbiamo fatto un'ottima partita e non meritavamo di perdere. Manca un rigore su Keita Baldé"
Il Cagliari esce sconfitto dal Marassi contro il Genoa. Walter Mazzarri, oltre a non aver digerito la sconfitta, non ha voluto salutare Alexander Blessin, che si era avvicinato per stringergli la mano. L'episodio, avvenuto nella sala conferenze dell'impianto genovese, è stato così commentato dall'allenatore della squadra sarda: "Quando arriva un ospite a Cagliari, vado a salutarlo e dopo la gara lo faccio anche a parte. Blessin mi viene a salutare dopo aver vinto. Non mi interessa. L'educazione è educazione". Mazzarri ha anche evitato il collega, che si è avvicinato per chiedergli un chiarimento.
Mazzarri: "Rigore solare su Keita Baldé"
L'allenatore rossoblù ha poi commentato la sconfitta, immeritata dal suo punto di vista: "Il Cagliari ha fatto le azioni più pulite, la giocata più bella è stata il palo di Joao Pedro. Abbiamo fatto un'ottima partita. Non meritavamo assolutamente di perdere oggi". Poi Walter Mazzarri ha recriminato per la mancata concessione di un calcio di rigore: "C'era un rigore grosso come una casa. Se non fosse stato falciato, Keita sarebbe rimasto in piedi e avrebbe segnato".