Milan, Investcorp confermerà la dirigenza rossonera: gli aggiornamenti sul signing
il punto ©LaPresseSi attende che tutti i dettagli contrattuali siano a posto per il signing (passaggio propedeutico al passaggio di proprietà) tra Elliott e Investcorp. Il giorno buono dovrebbe essere all'inzio della prossima settimana, ma potrebbe anche arrivare prima. Il fondo acquisterà anche la gestione del club, si va quindi verso la conferma della dirigenza, da Maldini a Massara. Da capire invece se cambierà il ruolo di Ivan Gazidis. Nel video il punto di Peppe Di Stefano
Essere proprietari del proprio destino a 360 minuti dalla fine del campionato è la cosa più bella ed emozionante per un giovanissimo gruppo rossonero. Aumentano le pressioni, com’è normale che sia a questo punto della stagione. Adesso tutto dipenderà dai rossoneri. Che il giorno dopo la disfatta neroazzurra del Dall’Ara si sono concentrati solo e unicamente sul campo. Senza calcoli o tabelle. Parola d'ordine: equilibrio e piedi per terra. Ma l'attesa è febbrile perché adesso a San Siro arriva la Fiorentina ed è previsto il sold out. Atmosfera da brividi.
Leao aspetta la Fiorentina
Se ne accorgerà anche Leao, che 3 stagioni fa realizzò proprio contro i viola la sua prima rete milanista ed oggi è titolare inamovibile e decisivo. Ha voglia di lasciare definitivamente il segno il portoghese, in una stagione che lo ha visto protagonista per assist, giocate e gol.
InvestCorp, si chiude la prossima settimana
E a proposito di gol, ne metterà a segno uno molto presto il fondo InvestCorp. L'accordo per la firma è vicinissimo, anche se probabilmente per dettagli burocratici slitterà alla prossima settimana. Da quel momento sarà conto alla rovescia in vista del closing che definirà il definitivo passaggio di consegne. Anche se pare davvero che il fondo legato al Bahrein possa ripartire integralmente dall’assetto societario attuale. Resta solo il dubbio su Gazidis, in scadenza al 30 novembre e che potrebbe decidere di rivestire un altro ruolo, lasciando in quel caso vacante la poltrona di AD.
Giorgio Furlani, portfolio manager di Elliott e da anni nel cda rossonero, potrebbe essere eventualmente una soluzione, probabilmente la migliore per proseguire nel percorso virtuoso intrapreso anni fa.