Fiorentina, 7 reti alla prima stagionale. Jovic ne fa 4 al Real...Vicenza

AMICHEVOLI
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Sette gol nella prima amichevole stagionale, per la Fiorentina che a Moena batte il Real Vicenza. Subito in evidenza il nuovo acquisto Jovic, autore di quattro reti in 28 minuti. In gol anche Gonzalez, Pierozzi e Ikoné. Debutto per Gollini e Mandragora

FIORENTINA-REAL VICENZA 7-0

42’ Nico Gonzalez, 43’ Pierozzi, 55’, 67’, 78’ e 83’ Jovic, 56’ Ikonè

 

FIORENTINA primo tempo (4-3-3): Terracciano; Pierozzi, Quarta, Igor, Biraghi; Bonaventura, Mandragora, Maleh; Gonzalez, Cabral, Saponara. Allenatore: Italiano

 

FIORENTINA secondo tempo: (4-3-3): Gollini; Terzic, Milenkovic, Rasmussen, Venuti; Duncan, Amrabat, Bianco; Sottil, Jovic, Ikonè

 

REAL VICENZA (4-4-2): Rodriguez; Litcan, Panagiotis, Martinez, Tozzo; Kwarteng, Adam, Lushchayev, Ngissah; Stefani, Ayalah

 

Sette gol nella prima amichevole e ben quattro in un solo tempo segnati dal nuovo acquisto Luka Jovic. La nuova avventura alla Fiorentina dell’attaccante serbo inizia subito con un poker: avversario il Real, non ovviamente quel Madrid da cui si è appena separato, ma il Real Vicenza. In Spagna la stampa già ironizza, sul fatto che alla prima partita Jovic abbia già segnato più gol di quanti il serbo ne abbia realizzati in tre anni di Liga (appena 3 in 51 gare). L'avversario certo non era di alto livello (Il Real Vicenza è attualmente attivo solo nel settore giovanile) ma a Moena (Trento, dove la squadra è in ritiro) il test è comunque servito a Vincenzo Italiano per valutare la condizione dei suoi. Subito in campo titolare il nuovo acquisto Mandragora, il primo gol stagionale è arrivato con Nico Gonzalez sul finire del primo tempo, seguito subito dal raddoppio del giovane Edoardo Pierozzi. Nel secondo tempo, oltre alle quattro reti di Jovic (la prima su rigore, che lo stesso serbo si era procurato) anche un gol di Ikonè. Nel secondo tempo, in porta c’è stato spazio anche per il debutto di Gollini.

Le parole di Italiano

"Jovic è un calciatore di grandissimo livello, va riattivato perché è da un bel po' che non è coinvolto a pieno regime - ha sottolineato Vincenzo Italiano - Va tirato fuori il fuoco che ha dentro, secondo me può darci tanto e quando verrà messo nelle condizioni di essere un calciatore a tutti gli effetti, intendo anche fisicamente visto che è indietro, ci darà una bella mano". In campo dal primo minuto anche l’altro acquisto Mandragora: "Per adesso è in vantaggio Amrabat perché sa tutto, è stato con noi lo scorso anno ed è cresciuto in maniera incredibile - ha spiegato l'allenatore - Mandragora ha qualità, sa battere bene le palle inattive, ha fisicità, è sveglio, serio. I due si giocheranno il posto da play, fermo restando che abbiamo tanti impegni e non voglio sovraccaricare nessuno". Quindi, a proposito del contratto: "Per me è un orgoglio enorme essere per il secondo anno consecutivo l'allenatore di questa gloriosa maglia. Voglio dimostrare ancora il mio valore, ero convinto di potere fare qualcosa di importante già l'anno scorso e ci siamo riusciti. Riparte un altro anno, azzeriamo tutto e cerchiamo di essere più bravi dello scorso anno"