
Napoli-Espanyol 0-0: troppi interventi duri, De Laurentiis protesta con l'arbitro
Termina a reti bianche l'ultima amichevole del precampionato degli azzurri. Una sfida segnata dal forte nervosismo nei minuti finali del primo tempo, con il presidente De Laurentiis (per la prima volta ha seguito il match dalla panchina con Spalletti e Giuntoli) che ha protestato in maniera plateale con la terna arbitrale per i troppi interventi duri

L'ULTIMO TEST - Ultima amichevole precampionato per il Napoli che a Castel di Sangro ha affrontato l'Espanyol di Diego Martinez, lo scorso anno 14° nella Liga: 0-0 il risultato finale.

IL TABELLINO
- NAPOLI (4-3-3): Meret (46' Contini); Di Lorenzo (69' Zanoli), Rrahmani (46' Ostigard), Kim (69' Juan Jesus), Mario Rui (46' Olivera); Anguissa (69' Gaetano), Lobotka (46' Demme), Elmas (46' Zielinski); Lozano, Osimhen (69' Petagna), Kvaratskhelia (69' Zerbin). A disp.: Marfella, Costanzo, Zanoli. All.: Spalletti

DE LAURENTIIS A BORDOCAMPO - Per la prima volta nelle amichevoli precampionato si è fatto vedere in pubblico il presidente Aurelio De Laurentiis

De Laurentiis ha deciso di non accomodarsi in tribuna, ma di seguire la partita dalla panchina al fianco di Luciano Spalletti e del direttore sportivo, Cristiano Giuntoli.

IL CASO - Nei minuti finali del primo tempo, la partita si è incattivita con molti falli duri dei giocatori dell'Espanyol e un accenno di rissa al 42° minuto. Dopo un duro intervento ai danni di Lobotka, il presidente De Laurentiis è andato a protestare faccia a faccia con uno degli assistenti arbitrali


Le lamentele di De Laurentiis sono proseguite anche dopo il duplice fischio. Il presidente azzurro è andato a colloquio con l'arbitro, il signor Gabriele Scatena, protestando in maniera molto plateale

IL RACCONTO DEL MATCH - Il Napoli ha puntato sulla tecnica, l'Espanyol più sullo scontro fisico. Alla fine gli azzurri non sono riusciti a sfondare il muro spagnolo, nonostante la squadra di Spalletti abbia avuto diverse occasioni da gol.

OSIMHEN CI PROVA - Il più pericoloso nel primo tempo è stato Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano ha cercato in ogni modo la via del gol, ma ha fatto i conti con gli ottimi interventi di Lecomte. L'occasione migliore è arrivata al 10° minuto: lancio di Lobotka, sponda di Lozano per Osimhen che calcia da buona posizione, ma il portiere respinge in corner.

KVARA PROMOSSO - La partita con l'Espanyol ha confermato le impressioni positive su Kvartskhelia. Corsa e qualità per il georgiano, già in forma campionato verso la sfida con il Verona.

IL COMMENTO DI SPALLETTI - "Ci siamo allenati alla "garra" vera, dobbiamo sistemare qualcosa. Siamo al punto giusto, ci sono delle cose che vanno già bene e altre da sistemare"

ADESSO IL CAMPIONATO - Archiviato il ritiro di Castel di Sangro, il Napoli tornerà adesso a Castelvolturno per iniziare la settimana verso il debutto in campionato. Gli azzurri scenderanno in campo lunedì 15 agosto, alle ore 18.30, contro il Verona al Bentegodi.

E SUL MERCATO... - Non solo campo perché il Napoli è concentrato anche sul mercato. L'obiettivo principale resta Giacomo Raspadori. C'è ancora distanza tra l'offerta del Napoli (30 milioni) e la richiesta del Sassuolo (40 milioni), ma presto potrebbe esserci un nuovo incontro tra le due società dopo il meeting a Rivisondoli.

CACCIA AL PORTIERE - Non solo l'attaccante, il Napoli prosegue anche la ricerca di un portiere. C'è un accordo di massima con il Chelsea per Kepa (resterebbero da definire i dettagli sui bonus), ma la trattativa è stata messa in stand-by perché gli azzurri vogliono fare un nuovo tentativo per Keylor Navas del Psg.

IL PUNTO SU MERET - Resta poi da risolvere il nodo Meret. Il portiere sembrava destinato allo Spezia, ma i liguri hanno virato su Dragowski a causa dei tempi lunghi per il giocatore del Napoli