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Milan, Thiaw si presenta: "Penso di essere forte. Seguivo Maldini e Nesta"

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Prima conferenza stampa per il nuovo difensore rossonero: "Il Milan ha sempre avuto ottimi difensori, come Maldini e Nesta. Ma da piccolo giocavo in un altro ruolo e seguivo anche Ronaldinho e Kakà. Il derby è stata un'esperienza estrema". Poi spiega come si pronuncia il suo cognome: "Chiamatemi... Ciao!"

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"Mi pongo sempre degli obiettivi, sono ambizioso. Essere qui è già un grande risultato ma voglio continuare a crescere. Qui ho i migliori allenatori, ottimi compagni di squadra per crescere in ogni allenamento, giocando più partite possibili". Malick Thiaw si racconta, nella conferenza stampa di presentazione, lui che è uno degli ultimi acquisti messi a segno del Milan, difensore arrivato a titolo definitivo dallo Shalke 04.

"Penso di essere un giocatore forte"

“Sono bravo nei contrasti, nei duelli aerei, nel muovere la palla e ho un fisico che mi aiuta", aggiunge con sincerità Thiaw che si dice orgoglioso di vestire la maglia rossonera. "Maldini? È un grande emblema. Il Milan ha sempre avuto ottimi difensori - ricorda - come Maldini e Nesta. Ai tempi non ero un difensore e seguivo anche Ronaldinho e Kakà, ma negli ultimi anni ho poi seguito diverse partite di Serie A e la conosco abbastanza".

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Il debutto al derby

"È stata una esperienza estrema - ha ammesso - Debuttare a San Siro, in uno stadio tutto esaurito contro l'avversario peggiore possibile e in una partita che ha un valore enorme. E' stata un'esperienza enorme, senza nulla togliere ai tifosi dello Schalke. E spero sia di buon auspicio..."

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"Mi chiamo... Ciao!"

Dopo De Ketelaere, un altro nuovo acquisto che ha dovuto spiegare la pronuncia corretta del suo cognome: "E' da quando sono piccolo che tutti lo pronunciano male. Si dice 'Ciao', come il ciao in italiano. Ma i miei compagni possono chiamarmi Malick. 

 

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