Juve, inchiesta plusvalenze e stipendi: il discorso di Agnelli a tutti i dipendenti

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Paolo Aghemo

Paolo Aghemo

Il presidente della Juventus, accompagnato da tutti i dirigenti, gli allenatori e i legali del club, ha incontrato donne e uomini che lavorano nella società per chiarire la situazione e spiegare la posizione della Juventus in merito all'Inchiesta Prisma, dopo la chiusura delle indagini preliminari della procura di Torino 

Andrea Agnelli ha convocato questa mattina alla Continassa tutti i dipendenti della Juventus per chiarire la situazione e spiegare la posizione del club e rassicurarli, dopo la chiusura delle indagini preliminari della procura di Torino che ipotizza, fra gli altri, i reati di falso bilancio e false comunicazioni al mercato a carico di 16 indagati, in cui rientra anche la società Juventus come persona giuridica. Il tutto è avvenuto alla presenza dei legali bianconeri, che hanno spiegato quali sono le contestazioni mosse dagli inquirenti e perché la Juventus è serena. Presente anche Allegri, insieme a tutti gli allenatori e i dirigenti delle squadre del settore giovanile.

Il messaggio del presidente Agnelli

In questo modo Agnelli ha voluto spiegare come la società sia unita e compatta, pronta a difendersi. Un messaggio per rasserenare tutta la Juventus e ribadire che la società è forte e non ha nulla da temere "convinta di avere sempre agito nel rispetto delle norme e delle leggi che regolano le materie finanziarie, come nella prassi dell'industria del calcio". 

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