Juventus-Lazio, Allegri: "È cambiato lo spirito. Terzi alla sosta, nessuno ci credeva"
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Dopo il bel successo sulla Lazio, Allegri elogia la sua Juve: "Speravo di arrivare alla sosta con 4-5 punti di ritardo sulla quarta e invece siamo terzi: un mese fa nessuno ci avrebbe creduto. Il Napoli fa un campionato a sé, servono 90 punti per vincerlo. Kean? Ora è molto più equilibrato"
Tre gol, terzo posto in classifica, sesta vittoria di fila in campionato, sesto clean-sheet consecutivo: dopo il rotondo 3-0 alla Lazio, Massimiliano Allegri non può che ripassare i numeri della sua Juventus con orgoglio, sottolineando come – fino a un mese fa – nessuno credesse possibile tutto ciò. “I ragazzi in questo mese e mezzo hanno fatto cose ottime. La partita di stasera? Giocare contro la Lazio non è semplice, abbiamo concesso poco o niente e gestito bene la palla. Nel secondo tempo siamo cresciuti anche fisicamente, come ci succede ultimamente. È cambiato lo spirito, vincere aiuta a vincere e mi sarei arrabbiato se avessimo preso gol alla fine. Questo è un altro step in avanti che abbiamo fatto”.
"Noi terzi, nessuno ci credeva"
La Juve chiude quindi il suo 2022 al terzo posto, con una sosta per il Mondiale che la aiuterà anche a recuperare gli infortunati: “La sosta? Ci voleva, perché abbiamo troppi giocatori col punto interrogativo. C’era bisogno di tirare un po’ il fiato. Chiesa è tornato con lo spirito giusto, ora deve alzare il ritmo partita.
Quando è arrivato il momento della svolta? Io sono abituato a parlare poco, nel calcio un giorno dai una spiegazione e il giorno dopo accade il contrario di quello che hai detto. Il calcio è semplice da questo punto di vista: bisogna stare zitti, lavorare e cercare di vincere le partite, a volte le vinci in un modo e a volte in un altro.
Il Napoli sta facendo un campionato a sé, viaggia a una media impressionante. A meno di 90 punti il campionato non si vince. Se ci siamo anche noi? Speravo di arrivare alla sosta con 4-5 punti di ritardo sulla quarta e invece siamo terzi. Sei giornate fa nessuno credeva possibile potessimo essere terzi alla sosta, è già un saltino che abbiamo fatto".
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"Kean? Approccio mentale diverso"
Protagonista assoluto della serata, Allegri spiega anche il momento magico di Kean: "Ora è molto più equilibrato rispetto a quando era più giovane, è una questione di equilibrio mentale. Lavora, fa fatica, è 5-6 kg in meno rispetto a un anno fa: sta anche meglio fisicamente, ha un approccio mentale diverso, sta crescendo”.
