Parola alla difesa: ecco il segreto della nuova Juventus

Serie A
Giovanni Guardalà

Giovanni Guardalà

La difesa blindata nelle ultime 6 partite è stato il punto di forza della Juventus che ha scalato la classifica di serie A fino al terzo posto. Decisiva la scelta di Allegri di affidarsi al terzetto brasiliano Danilo-Bremer-Alex Sandro che adesso con la nazionale verdeoro affronterà il Mondiale in Qatar

La parola alla difesa... della Juventus. Il Mondiale a breve aprirà le porte a una delle grandi favorite il Brasile di Danilo, Alex Sandro e Bremer, l'ultimo arrivato. Una convocazione giunta per la prima volta a settembre e dopo la stagione fin qui eccellente è arrivata la conferma del ct Tite anche per il Qatar. La difesa della Juventus è nettamente la migliore della serie A ed è su questo che Allegri ha costruito la rimonta in classifica dell'ottavo al terzo posto in appena sei partite. Sei vittorie 12 gol fatti e zero subiti. Una solidità che a inizio stagione mancava anche, per non dire spesso, per un approccio poco convincente, sottolineato tante volte da Allegri. I numeri sono cambiati anche in questo senso perché dopo il 2-2 con la Salernitana la Juventus nelle successive 9 partite non ha più subito gol nei primi tempi. Un segnale inequivocabile di come la squadra abbia cambiato atteggiamento, fino ad arrivare alla difesa insuperabile dell'ultimo periodo. Cambio di atteggiamento coinciso con il cambio di sistema di gioco e cambio di uomini. Allegri nel suo 352 ha preferito puntare sulla solidità di Bremer in mezzo più che sulla qualità di Bonucci, con il jolly Danilo a destra e trasformando Alex Sandro in difensore centrale di sinistra. Soprattutto quest'ultimo ne ha giovato. Nelle ultime stagioni da terzino ha mostrato segnali di stanchezza e poca brillantezza, in questo nuovo ruolo ha evidenziato intelligenza tattica e lucidità oltre che la giusta cattiveria, al punto da meritarsi un elogio per un espulsione salva gol a Verona. Il vecchio luogo comune dei brasiliani che non producevano grandi difensori ormai è superato da tempo, ma sarà interessante vedere in questi mondiali se la difesa bunker della Juventus darà un aiuto importante anche alla nazionale di Tite