Cori razzisti in Lecce-Lazio, il club biancoceleste: "Condanniamo gli ululati"

IL COMUNICATO
©LaPresse

La condanna del club biancoceleste dopo i cori razzisti nei confronti di Umtiti e Banda, durante Lecce-Lazio, provenienti dal settore ospiti: "I tifosi della Lazio non sono razzisti e non possono essere associati a pochi individui che ledono gravemente l'immagine del club". Il messaggio di Gianni Infantino: "Zittiamo i razzisti una volta per tutte"

CORI RAZZISTI VERSO UMTITI: LA RICOSTRUZIONE

"Il club condanna chi si è reso protagonista di questo gesto deprecabile, vergognoso e anacronistico e offrirà come sempre la massima collaborazione alle autorità per individuare i responsabile". Scrive così la Lazio che condanna fermamente gli ululati razzisti nei confronti di Umtiti, provenienti dal settore dei tifosi biancocelesti, che hanno portato alla sospensione per un minuto e mezzo di Lecce-Lazio a metà del secondo tempo. Una presa di posizione del club arrivata sia con un comunicato che attraverso i social con una grafica "Amiamo il calcio, combattiamo il razzismo" e il messaggio "sempre contro ogni forma di razzismo e discriminazione".

Il comunicato della Lazio

"Durante la partita Lecce-Lazio, l’arbitro è stato costretto ad interrompere la partita a causa di ululati razzisti nei confronti di un giocatore della squadra di casa. La S.S. Lazio ha sempre contrastato con tutti i mezzi a disposizione ogni forma di razzismo e discriminazione, mettendo in campo iniziative volte a reprimere tali fenomeni, sensibilizzando i propri tifosi su questo tema e agendo nelle sedi preposte a tutela della propria immagine. La S.S. Lazio anche oggi condanna chi si è reso protagonista di questo gesto deprecabile, vergognoso e anacronistico e offrirà come sempre la massima collaborazione alle autorità per individuare i responsabili. I tifosi della Lazio non sono razzisti e non possono essere associati a pochi individui che ledono gravemente l’immagine del club".

umtiti_ansa

leggi anche

Cori razzisti, gara fermata e la reazione a Lecce

Infantino: "Mettiamo a tacere i razzisti"

Sul tema si era espresso anche il presidente della FIFA, Gianni Infantino, con un post sui social: "Solidarietà a Umtiti e Banda: gridiamolo ad alta voce, no al razzismo! La stragrande maggioranza dei tifosi, che sono brave persone, si alzino per zittire tutti i razzisti una volta per tutte".