Lecce-Lazio, cori razzisti a Umtiti e Banda dal settore ospite: la reazione del pubblico

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Stop di un minuto e mezzo a metà del secondo tempo per ululati razzisti provenienti dal settore ospite del Via del Mare all'indirizzo di Banda e Umtiti: il pubblico di casa ha risposto con cori e applausi per i suoi giocatori. Sull'episodio anche un messaggio del presidente Fifa Gianni Infantino: "Solidarietà ai due giocatori, no al razzismo!"

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Brutto episodio a Lecce durante il match contro la Lazio. Al 67° minuto, l'arbitro Marinelli ha interrotto l'incontro del "Via del Mare" per un minuto e mezzo circa a causa di ululati razzisti provenienti dal settore ospiti. Un episodio già accaduto nel primo tempo all'indirizzo di Banda che si è ripetuto nella ripresa, ma stavolta verso Umtiti. La partita è poi proseguita regolarmente, con lo speaker dello stadio che ha fatto un annuncio in merito.

I cori di supporto del Via del Mare

Agli ululati razzisti provenienti dal settore ospite, il pubblico di casa ha risposto cantando il nome di Umtiti dopo il gol del 2-1 di Colombo. Il difensore francese è stato accompagnato anche da una lunga standing ovation di tutto lo stadio quando è rientrato negli spogliatoi alla fine del match.

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Colombo: "Siamo tutti con Umtiti"

Su quanto accaduto in campo ha espresso il proprio pensiero Lorenzo Colombo, autore del gol vittoria: "Gli ululati non li abbiamo sentiti ma se il nostro pubblico ha voluto fare questo gesto di solidarietà nei suoi confronti posso dire che anche noi siamo tutti con lui. Il suo peso si sente nello spogliatoio e in campo come avete potuto vedere"

Baroni: "Ululati mortificano noi in campo"

"Noi siamo orgogliosi di avere nel nostro gruppo giocatori come Banda e Umtiti. Sono cose (gli ululati razzisti, ndr) che tolgono spazio allo spettacolo e mortificano tutti noi che siamo in campo a lavorare". Così, dai microfoni di Sky Sport, l'allenatore del Lecce Marco Baroni. Dell'episodio ha parlato con un messaggio su Instagram anche Gianni Infantino, presidente della Fifa: "Solidarietà a Banda e Umtiti, no al razzismo!".