Nuovo stadio, Antonello: "Milan valuta La Maura, Inter anche un piano B"
nuovo stadioAlessandro Antonello ha parlato al termine dell'incontro con il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a cui ha partecipato anche il presidente del Milan Paolo Scaroni, sul progetto del nuovo stadio. "Chiaramente, qualora ci dovesse essere la scelta del Milan di opzionare un'altra area, anche l'Inter ha un piano alternativo". I rossoneri, infatti, hanno comunicato di avere un interesse formale a realizzare l'impianto sull'area dell'ex ippodromo La Maura
La questione nuovo stadio continua ad essere centrale nei dibattiti tra Inter e Milan. Su questo tema si è svolto stamattina un vertice a palazzo Marino, voluto dal sindaco Beppe Sala, tra i club rappresentati da un lato dall'amministratore delegato Corporate Alessandro Antonello, dall’altro dal presidente rossonero Paolo Scaroni. I rappresentanti della società rossonera hanno comunicato di avere un interesse formale a realizzare l'impianto sull'area dell'ex ippodromo La Maura. Sala ha concesso 2/3 settimane di tempo per una risposta definitiva: il Milan valuterà se andare avanti in quella direzione o tornare sul progetto originario su cui lavora con l'Inter da anni.
Antonello: "San Siro resta opzione principale"
"L'opzione principale rimane lo stadio di San Siro con il Milan - ha spiegato Alessandro Antonello al termine dell'incontro -, però oggi ufficialmente il Milan ha comunicato che c'è un interesse formale sull'area de La Maura. Questo richiederà alcune settimane di analisi da parte del Milan per poi rivedersi tra qualche giorno e capire se effettivamente quell'area sarà oggetto di sviluppo, oppure se procederemo con il progetto originale quindi insieme a San Siro". Antonello ha confermato che i nerazzurri hanno un piano B: "Non possiamo svelare per un patto di confidenzialità. Sarebbe fuori dal comune di Milano, dentro la città le aree sono limitate". Ai giornalisti che gli hanno chiesto se sono rimasti sorpresi dall'interesse formale del Milan per l'area dell'ex Ippodromo La Maura, Alessandro Antonello, ha riposto: "Sorpresi no, quello che ci lascia un po' sorpresi è che stavamo procedendo in questo progetto. Però è chiaro che quando ci sono cambi di proprietà le visioni possono cambiare - ha aggiunto -, di conseguenza accettiamo in tutta tranquillità la loro analisi. D'altro canto l'Inter ha ben chiari i passaggi e quello che riteniamo giusto fare per il club e per i nostri tifosi". Ora ci vorranno, secondo Antonello, "due o tre settimane perché il Milan possa fare l'analisi sull'area e tornare da noi e dall'amministrazione comunale con una risposta".