Totti, 30 anni fa esordio con la Roma. Messaggio su Instagram: "La storia della mia vita"
VIDEONel giorno del trentesimo anniversario dal suo debutto in Serie A con la Roma, lo storico capitano giallorosso ha espresso tutte le sue emozioni postando un lungo messaggio su Instagram: "30 anni... ma davvero? È un giorno speciale, avevo 16 anni e un solo sogno nella testa e in quel momento iniziò una lunga e infinita storia d'amore con la Roma, la più bella della mia vita. L'emozione è ancora la stessa, grazie ancora e per sempre"
28 marzo 1993. Sono passati 30 anni esatti dal giorno che ha cambiato per sempre la storia di Francesco Totti e della Roma, ma anche del calcio italiano che da quel momento in poi ha potuto ammirare uno dei nostri giocatori più forti di sempre. Nel giorno del trentesimo anniversario del suo debutto in Serie A, avvenuto a Brescia grazie all'allora allenatore giallorosso Vujadin Boskov, quello che poi sarebbe diventato il miglior marcatore della storia della Roma, oltre che il capitano dello scudetto 2000/01 e il numero 10 della Nazionale campione del mondo nel 2006, ha voluto esprimere tutte le sue emozioni postando un video sul proprio profilo Instagram, accompagnato da un lungo messaggio.
Il messaggio di Totti
"30 anni…ma davvero? Oggi è un giorno speciale. Alle 17.43 di 30 anni fa: il mio esordio in Serie A con la maglia della Roma, quella maglia che non avrei lasciato mai più nella vita. Sembra ieri, 28 marzo 1993, Brescia-Roma: il Mister Boskov all'87esimo si gira verso di me e mi dice "Ehi tu, scaldati". Pensai che stesse parlando con Roberto Muzzi che era accanto a me, in panchina. Poi un dubbio… ma "Dice a me?”. Era per me.
Era tanta emozione per un ragazzino di appena 16 anni con un solo sogno nella testa. Mi trovai in campo e così iniziò la mia lunga ed infinita storia d'amore con la Roma.
Dopo 30 anni l'emozione è rimasta quella, anzi se ci ripenso sento più forte quel brivido. Negli anni si sono aggiunte tante cose, elencarle è troppo lungo ma voglio dire grazie: ai giocatori, ai mister, ai presidenti, ai dirigenti che hanno trasformato quei pochissimi minuti giocati con la mia squadra del cuore, la Roma, in mesi, anni… gli anni più belli della mia vita.
Grazie a tutti per questi 30 anni, sono volati ed io con loro. E poi grazie a voi tifosi. Non mi sono scordato di voi. Anzi siete il mio primo ed ultimo pensiero, sempre. Proprio oggi davanti all'affetto di tantissima gente, mi sento un po' come 30 anni fa: felice per tanta attenzione e tanto amore, come se tutto questo, semplicemente, non fosse per me. 30 anni… ma davvero? Grazie ancora e per sempre.
Francesco".