La sfida che può assegnare lo scudetto agli azzurri non si giocherà più sabato ma domenica alle 15. Manca solo l'ufficialità della Lega Serie A che arriverà dopo aver ricevito l'ordinanza del prefetto. Di conseguenza cambierà anche l'orario di Udinese-Napoli che si giocherà giovedì e non più martedì
Napoli-Salernitana cambia data. La sfida che può assegnare lo scudetto alla squadra di Luciano Spalletti si giocherà domenica 30 aprile alle ore 15 e non più sabato alle 15. Manca solo l'ufficializzazione della Lega Serie A dopo che il CAMS (Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive) ha dato il proprio benestare, ratificato dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. La richiesta di spostare il match era emersa in una riunione tra il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, il sindaco Gaetano Manfredi, il questore Alessandro Giuliano e il presidente del club, Aurelio De Laurentiis, per motivi di ordine pubblico (lo spostamento permette infatti di concentrare gli eventuali festeggiamenti - e gli sforzi per garantire l'ordine pubblico - in una giornata soltanto).
Prefetto: "Spostamento per necessità pubbliche"
"Mi accingo ad adottare un provvedimento d'urgenza con il quale determino lo spostamento della partita Napoli-Salernitana a domenica - ha dichiarato il prefetto di Napoli Claudio Palomba in conferenza stampa al termine del vertice che si è tenuto in Prefettura -. Dovrebbe essere alle 15, ma aspettiamo l'ufficialità". Sulle ragioni dello slittamento del derby campano, ha spiegato Palomba, "il taglio dato dalla stampa è che sia una scelta per profili di ordine pubblico, ma le ordinanze possono essere anche per necessità pubbliche. Questo fine settimana è un periodo particolarmente complesso con una serie di eventi proprio a Fuorigrotta. Saranno giornate particolarmente convulse e il mantenimento della giornata del sabato avrebbe determinato la necessità di predisporre servizi tanto nella giornata di sabato, tanto di domenica, con risorse duplicate".
Sindaco Manfredi: "Domenica area pedonale nel centro storico"
"E' la conclusione che auspicavamo - ha spiegato il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi -. Il centro storico diventerà un'area pedonale per garantire che la festa si faccia essenzialmente a piedi, senza scorribande di automobili e motorini che potrebbero essere incompatibili con la felicità che tutti vogliono esprimere e la sicurezza che dobbiamo garantire. Ci sarà un grande impegno del Comune, si creerà una grande area pedonale nella zona del centro storico che partirà alle 12 di domenica e, qualora ci saranno i festeggiamenti, si prolungherà fino alle 4 della notte tra domenica e lunedì". Aumentati i presidi sanitari, in campo oltre 3-400 vigili urbani, mentre per le forze dell'ordine arriveranno i rinforzi da Taranto, Bari, Reggio Calabria, e dalla Questura di Napoli, si apprende, sono state revocate ferie e congedi per assicurare almeno 2000 uomini dai commissariati per l'ordine pubblico di domenica. L'area pedonale sarà presidiata ai varchi da una presenza mista di polizia municipale e forze dell'ordine. Ci sarà anche il presidio di alcuni monumenti individuati insieme alla Soprintendenza per evitare che ci siano eccessi che possano eventualmente danneggiare i monumenti. Sarà garantita una frequenza aumentata dei trasporti e un prolungamento fino a mezzanotte per garantire la mobilità su ferro. "Sono convinto che sarà una bellissima festa in cui tutti potranno esprimere la loro gioia, che sarà fatta con grande responsabilità. Napoli è una città che sa festeggiare e domenica lo dimostreremo".
De Laurentiis: "Bus squadra? Non aggiungiamo caos al caos"
"Sono soddisfatto che si sia deciso che prevenire sia meglio che curare - ha commentato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis -. Questa è una città che ama molto festeggiare ma bisogna fare una grande festa in totale sicurezza. Sfilata del bus con la squadra? Domenica e lunedì saranno due giornate piene di accadimenti, con una presenza inaudita di possibili ingorghi. Noi vogliamo evitare che il Napoli aggiunga caos al caos. Quindi prevedo che eventuali festeggiamenti debbano iniziare e terminare all'interno dello stadio Maradona".
Napoli campione d'Italia se...
Il Napoli sarà aritmeticamente campione d'Italia in caso di successo sulla Salernitana e mancata vittoria della Lazio contro l'Inter, match in programma alle 12.30.
Udinese-Napoli da martedì a giovedì
Lo slittamento di un giorno di Napoli-Salernitana dovrebbe provocare un cambiamento anche nel programma del turno infrasettimanale, previsto la prossima settimana. La sfida degli azzurri contro l'Udinese, infatti, non si giocherà più martedì 2 maggio alle 20.45 ma slitterà a giovedì 4, sempre allo stesso orario. Anche in questo caso si attende la comunicazione ufficiale della Lega Serie A
Il nuovo programma della 32^ e 33^ giornata
32^ GIORNATA
- Lecce-Udinese, venerdì ore 18.30
- Spezia-Monza, venerdì ore 20.45 (diretta Sky)
- Roma-Milan, sabato ore 18
- Torino-Atalanta, sabato ore 20.45 (diretta Sky)
- Inter-Lazio, domenica ore 12.30 (diretta Sky)
- Cremonese-Verona, domenica ore 15
- Napoli-Salernitana, domenica ore 15
- Sassuolo-Empoli, domenica ore 15
- Fiorentina-Sampdoria, domenica ore 18
- Bologna-Juventus, domenica ore 20.45
33^ GIORNATA
- Atalanta-Spezia, mercoledì ore 18 (diretta Sky)
- Juventus-Lecce, mercoledì ore 18
- Salernitana-Fiorentina, mercoledì ore 18
- Sampdoria-Torino, mercoledì ore 18
- Verona-Inter, mercoledì ore 21 (diretta Sky)
- Lazio-Sassuolo, mercoledì ore 21 (diretta Sky)
- Milan-Cremonese, mercoledì ore 21
- Monza-Roma, mercoledì ore 21
- Empoli-Bologna, giovedì ore 20.45
- Udinese-Napoli, giovedì ore 20.45