L'allenatore dell'Inter analizza il bel successo di Verona e più in generale il momento della sua squadra che arriva da tre vittorie consecutive: "Adesso stiamo concretizzando ma dobbiamo continuare così e non fermarci". Obiettivo chiaro: "Abbiamo l'obbligo di arrivare tra le prime quattro e ora abbiamo raddrizzato un po' la classifica ma dobbiamo pensare una gara per volta"
C'è grande soddisfazione nelle parole di Simone Inzaghi che con la sua Inter centra il terzo successo consecutivo in campionato e staziona al quarto posto solitario della classifica: "Diciamo che siamo in un buon momento, stiamo giocando bene e concretizzando - spiega - Abbiamo recuperato uomini importanti e adesso stanno venendo i risultati: sono contento, ma dobbiamo continuare. Tra meno di 72 ore saremo già a Roma e dobbiamo organizzare una grande gara. Stasera i ragazzi sono stati bravissimi, contro una squadra che nel 2023 in casa aveva perso solo con la Fiorentina". L'obiettivo è chiaro: "Abbiamo l'obbligo di arrivare tra le prime quattro, il nostro calendario non è semplice e le insidie sono dietro l'angolo - spiega ancora - Ma con questo spirito e con questa organizzazione possiamo essere contenti del momento".
"Approccio giusto, abbiamo finalizzato quanto creato"
Per quanto riguarda le scelte di formazione, Acerbi ancora titolare: "Acerbi? Lo conosco e ha una concentrazione altissima e riesce a mantenerla per più partite. Aveva commesso un errore domenica, ho preferito far giocare lui ma anche Bastoni dà grande affidabilità - dice - Ho l'obbligo di fare cambi ed è giusto così con questo calendario così intenso, abbiamo messo dentro partite che non erano scontate come la semifinale di Champions e le gare di Coppa Italia, veniamo da tre vittorie in campionato e non dobbiamo fermarci". Un'Inter che con i sei gol del Bentegodi sembra ormai ritrovata anche in fase di finalizzazione: "La cosa importante è fare gol, finalizzare tutto quanto creiamo, oggi ne abbiamo fatti 6, in altre gare non siamo riusciti a segnare, il calcio è questo, le gare vanno sbloccate e vinte, il primo gol ci ha avvantaggiati oggi ma l'approccio era stato giusto". Anche la condizione fisica sembra ottimale: "Avevamo la speranza della finale di Coppa Italia e della semifinale di Champions, ho con me dei professionisti che mi aiutano e siamo contenti, dobbiamo continuare, abbiamo raddrizzato la classifica ma dobbiamo affrontare una gara alla volta nel migliore dei modi".