Lukaku: tutto su 'FBI Milano', la sua squadra alla play in modalità "Pro Club"

curiosità

Dopo la doppietta al Sassuolo, l'attaccante dell'Inter aveva "convocato" gli amici per una partita notturna a Fifa  in modalità "Pro Club" (ognuno muove un giocatore diverso): "Giochiamo fino alle 4, tanto non riesco a dormire". Per il derby di ritorno sono venuti tutti allo stadio e, alla fine, ecco la foto durante i festeggaimenti interisti: con lui nella FBI Milano ci sono anche il fratello Jordan, i fratelli Dimarco, Andrea Opi (general manager di Rocnation) e altri amici italiani di Romelu

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La passione per i videogiochi è nota, seconda solo a quella per i gol. E allora quale modo migliore, per festeggiare il trentesimo compleanno, di una serata passata a giocare alla Playstation con gli amici, dopo una bella doppietta a San Siro?

Romelu Lukaku, il festeggiato, non ha organizzato party né uscite speciali: niente torta, niente candeline. Però ha mandato ugualmente un invito agli amici, direttamente nell’intervista ai microfoni di Sky al termine della partita contro il Sassuolo: “Ragazzi della FBI Milano, vi aspetto per giocare tutti insieme a Fifa da mezzanotte alle 4… tanto io dopo le partite non riesco a dormire!”.

fbi milano

Cos'è la modalità "Pro Club"

Una vera e propria “convocazione”, visto che la modalità con cui Lukaku e i suoi amici giocano abitualmente è la “Pro Club”, funzione “social” che permette di essere online contemporaneamente con più persone, in cui ognuno muove un diverso giocatore tra quelli in campo. Tutti insieme nella stessa squadra (quella di Lukaku e dei suoi amici si chiama “FBI Milano”), come in una specie di realtà virtuale. Lukaku, ovviamente, anche in quell’undici è l’attaccante della squadra nonché quello con i valori più alti. Insomma, il più forte della squadra.

Gli altri giocatori dell'FBI Milano

E gli altri? Beh, alcuni li abbiamo conosciuti durante i festeggiamenti post derby di ritorno, quando Lukaku ha postato nelle sue storie di Instagram una foto con la parte italiana della squadra al completo: "FBI Milano era presente, ragazzi! Migliore squadra su pro clubs". C'era il fratello Jordan (calciatore come lui, in Italia alla Lazio dal 2016 al 2020 e oggi svincolato), il suo grande amico Federico Dimarco, altro appassionatissimo di videogiochi. "La gente deve sapere che Fede è stato il primo giocatore ad aiutarmi nello spogliatoio all’Inter, il primo amico quando sono arrivato qui”, svelava a gennaio Lukaku in un’intervista esclusiva al nostro Matteo Barzaghi, occasione in cui raccontò anche per la prima volta della sua squadra “virtuale”: “Lui mi ha insegnato tante cose sull’Inter e il rapporto è rimasto anche quando è andato al Verona. Adesso siamo 'compagni di playstation' e ogni notte giochiamo insieme…”. Non un solo Dimarco, ma due: c'è anche il fratello Chrstian, infatti, calciatore pure lui (di proprietà della Feralpisalò, ma in prestito in C al Fiorenzuola). E, a chiuderere il gruppo anche Andrea Opi, general manager di Rocnation Sports, l'agenzia sportiva che collabora con Romelu) e due amici italiani del centravanti dell'Inter.