Episodio di razzismo a La Spezia dove la partita è stata interrotta per due minuti nel finale del primo tempo per gli insulti rivolti all'allenatore del Torino, Ivan Juric. Il croato ha richiamato l'attenzione dell'arbitro Guida che ha chiesto di fare annunciare allo speaker dello Spezia il messaggio che ricorda la norma contro i cori razzisti
Nuovo episodio di razzismo nel mondo del calcio. Stavolta la vittima è l'allenatore del Torino Ivan Juric, durante la sfida contro lo Spezia. Era il 43° minuto del primo tempo quando il croato ha richiamato l'attenzione dell'arbitro Guida dopo essere stato oggetto di insulti razzisti da parte di un gruppo di tifosi presenti in tribuna allo stadio "Picco". Il direttore di gara ha interrotto il gioco per due minuti, prima che il gioco riprendesse dopo la richiesta da parte dello speaker di interrompere i cori. Il tutto è accaduto sotto gli occhi degli uomini della Procura Federale, oltre al designatore Gianluca Rocchi, presente in tribuna.
"Da tempo non mi insultavano così"
"Da tanto tempo non mi insultavano così - ha detto Juric dopo la partita - Ero felice negli ultimi anni. Non sono state tante persone, però siamo nel 2023 e ci sono ancora questi insulti. Alla fine uno pensa di non reagire, perché non sono tante persone. Poi le cose arrivano, e per la testa ti passano le cose e dici che non è giusto nel 2023 che succeda questo. L'arbitro è stato bravo. Sono poche persone, ma quando ti gridano buffone ci sono tutti e si devono vergognare tutti".