Juve, terapie per Chiesa: filtra ottimismo per averlo a disposizione contro la Lazio

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Paolo Aghemo

Paolo Aghemo

Buone notizie per Federico Chiesa, costretto a lasciare il ritiro della Nazionale per un problema all'adduttore rimediato in allenamento a Coverciano. L'attaccante della Juve, che salterà le sfide contro Macedonia del Nord e Ucraina, ha effettuato delle terapie e filtra ottimismo per essere a disposizione di Allegri in Juve-Lazio, in programma tra 7 giorni. Lunedì il giocatore effettuerà ulteriori esami

Buone sensazioni. Chiesa è rientrato a Torino e i primi controlli dello staff medico della Juventus hanno avuto un esito confortante. Il fastidio agli adduttori non preoccupa. Eventuali esami potrebbero venire fatti nei prossimi giorni, ma soltanto per scrupolo. Chiesa ha iniziato le terapie e le possibilità che possa essere a disposizione contro la Lazio sono alte.  Allegri deciderà come e se utilizzarlo, ma intanto può sorridere. Di certo, massima cautela, tanto più che le alternative non mancano. In questa sosta per le nazionali si sta mettendo in mostra Kean: gol e numeri in allenamento, una condizione fisica più che buona. Contro la Lazio nell’ultima sfida allo Stadium ha segnato una doppietta lo scorso 13 novembre: fuga e pallonetto per sbloccare il risultato e poi il tocco da opportunista sotto misura per il 2 a 0.  Una partita chiusa sul 3 a 0 per il gol finale di Milik. L’attacco della Juve ha iniziato bene la stagione con 6 reti, due a testa per Vlahovic e Chiesa. Soprattutto sono 31 le occasioni da gol, una media di 10 a partita. Ad eccezione del primo tempo col Bologna, la squadra è stata sempre pericolosa e ha un potenziale ancora da sfruttare come dimostra il dato della capacità realizzativa: il 14% sui 41 tiri totali. Una percentuale che Allegri punta ad aumentare, a cominciare dalla sfida con la Lazio.