Empoli-Inter, Inzaghi: "Dovevamo chiuderla prima. Serve più cattiveria"
INTERNerazzurri a punteggio pieno dopo la vittoria al Castellani, 1-0 analizzato a Sky da Simone Inzaghi: "Buono l'approccio, il gol di Dimarco ci ha agevolato ma è mancato il secondo. Dovevamo fare il 2-0 dopo tutti quei tiri". Sulla convivenza tra Frattesi e Barella: "Possono giocare insieme senza problemi". E sul suo percorso all'Inter: "Ne sono orgoglioso, questo è un buon inizio ma dobbiamo guardare avanti"
Ancora una vittoria in campionato, la quinta in cinque partite. Nessuna sosta per l'Inter, che passa 1-0 al Castellani e resta in vetta a punteggio pieno a +3 sul Milan. Decisiva la meraviglia di Dimarco, sinistro che decide una trasferta insidiosa: "Giocando così tanto non è sempre facile rimanere lucidi - ha detto Inzaghi a Sky -, ma non ho nulla da rimproverare alla squadra. Siamo arrivati concentrati, buono l’approccio. Dovevamo essere più cattivi nello sbloccare la partita ed evitare tensioni. Bene nella ripresa, il gol Dimarco ci ha agevolato ma ci è mancato il secondo". L’analisi è così proseguita: "L’Empoli aveva appena cambiato allenatore e aveva forti motivazioni. Ottima gara, dovevamo chiuderla prima e nel finale abbiamo sofferto un pochino. Dovevamo fare prima il 2-0 dopo tutti quei tiri".
"Frattesi e Barella possono giocare insieme"
Massima concentrazione in casa nerazzurra, lo conferma Inzaghi: "I giudizi possono cambiare da una partita all’altra. Io sono orgoglioso del mio percorso all’Inter. Questo è un buon inizio, non guardiamo indietro ma avanti: ci aspettano partite intense e dovremo essere bravi a recuperare energie fisiche e mentali". Nessun dubbio sulla convivenza in campo tra Frattesi e Barella: "Possono giocare insieme senza problemi, oggi ho optato per una soluzione diversa. Frattesi ha avuto un affaticamento dopo la Nazionale, mi è piaciuto così come Mkhitaryan". E sulla leadership di Calhanoglu e Lautaro: "Sono due giocatori importanti, Calha ha riposato l’ultima mentre il Toro ha giocato un’oretta. Ci sono tanti impegni e giocatori da utilizzare, il turnover deve essere una grande soluzione".
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