Napoli, faccia a faccia Garcia-Osimhen. E il significato del tweet di De Laurentiis

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Massimo Ugolini

Massimo Ugolini

Dopo il pareggio a Bologna il messaggio del presidente De Laurentiis è stata una indispensabile boccata di ossigeno. Ma il momento per il Napoli è difficile, come si evince anche dalla reazione fuori luogo di Osimhen dopo la sostituzione. E Garcia perde anche Juan Jesus fino alla sosta per le nazionali

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La fiducia a mezzo tweet del presidente De Laurentiis subito dopo il pareggio a Bologna è una boccata di ossigeno indispensabile per affrontare senza ulteriori preoccupazioni le prossime partite prima della sosta. Ed è per Rudi Garcia probabilmente una delle poche note liete dei novanta minuti al Dall’Ara. Perché i timidi passi avanti nel gioco non cancellano il momento di difficoltà della squadra, ancora lenta, prevedibile e alla ricerca di una credibile identità tattica. La reazione di Osimhen al momento del cambio, scomposta e fuori luogo, quel suggerimento tattico all’indirizzo dell’allenatore, danno poi la misura di quanto lavoro ancora ci sia da fare. In campo e nello spogliatoio. Il chiarimento tra i due, subito dopo la partita, un passaggio scontato e doveroso ma che in casa Napoli non tiri una bella aria è facile da comprendere. L’impiego di Raspadori esterno nel tridente, tenendo in panchina due giocatori di ruolo come Politano e Lindstrom un altro equivoco da cui uscire in tempi rapidi, a costo anche di violentare il dogma del 4-3-3. Eredità pesante da raccogliere soprattutto dopo la stagione dello scudetto, un trionfo straordinario che fisiologicamente ha generato un effetto rimbalzo in termini di appagamento. Se poi al quadro generale  si aggiunge una discreta dose di sfortuna, il palo di Osimhen e il rigore sbagliato sempre dal nigeriano contro il Bologna. 

Va da sé che tutte le colpe non possono ricadere sulle spalle dell’allenatore. Un momento decisamente no considerato che per le prossime quattro partite dovrà fare a meno anche di Juan Jesus, distrazione di primo grado al bicipite femorale sinistro, tornerà dopo la sosta. Quando il quadro finalmente  sarà molto più chiaro.