De Laurentiis indagato a Roma per falso in bilancio per l'acquisto di Osimhen
I pm della Procura di Roma hanno proceduto all'iscrizione del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis nel registro degli indagati con l'accusa di falso in bilancio. Si tratta di un atto dovuto dopo la trasmissione degli atti da parte dei pm partenopei. Il procedimento è quello legato a presunte plusvalenze fittizie attorno all'acquisto di Victor Osimhen dal Lille nel 2020
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è indagato a Roma per falso in bilancio per l'acquisto di Victor Osimhen, fatto dalla società napoletana nell'estate 2020. Il fascicolo è arrivato nella Capitale dalla procura di Napoli, che non è competente territorialmente per quel che riguarda il falso in bilancio avendo la Filmauro sede lagale a Roma.
Si tratta dunque di un atto dovuto, uno stralcio per motivi di competenza territoriale su uno dei due capi d’accusa, mentre per l’altro (frode fiscale) la procura di Napoli (pm De Falco) aveva archiviato in quanto la presunta plusvalenza non avrebbe portato alcun vantaggio fiscale. A giugno del 2022, su mandato dei pm partenopei, la Guardia di Finanza aveva sequestrato le carte relative all'acquisto del nigeriano dal club francese del Lille, con perquisizioni svolte a Castel Volturno, Roma e Francia.