Juventus-Torino, Juric: "Male sui calci piazzati. Mi dispiace per i nostri tifosi"

TORINO
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Granata ancora a secco di gol dopo la sconfitta nel derby, 2-0 all'Allianz Stadium analizzato da Ivan Juric: "Buono l'approccio, sapevamo dei calci piazzati ma non mi aspettavo di prendere gol così. In tutti i derby siamo stati scadenti in questo particolare". Sulla squadra: "Mi aspetto di più da tutti, sicuramente ci sono delle problematiche da risolvere". E il rammarico per i propri tifosi: "Non sono riuscito a dare loro una gioia"

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Il Torino non svolta nel derby e perde 2-0 all'Allianz Stadium. Festa della Juventus coi gol nella ripresa di Gatti e Milik, reti che continuano a mancare invece ai granata: terza gara di fila a secco per il Toro, che ha raccolto solo due punti nelle ultime quattro uscite. Numeri che valgono la seconda metà della classifica, situazione e partita analizzata dall'allenatore Ivan Juric: "Sembra che ci succedano cose difficili da spiegare. L’approccio è stato molto buono, eravamo concentrati. Nel secondo tempo abbiamo regalato un corner in modo clamoroso, sui piazzati non abbiamo fatto bene. È un grandissimo rammarico. La squadra ha fatto la giusta partita nel primo tempo: abbiamo tolto riferimenti e creato situazioni pericolose. Secondo tempo si è aperto così, altro corner e gol. La Juve poi si chiude e diventa dura. La partita è stata fatta come avevamo preparato, sapevamo dei piazzati ma non mi aspettavo di prendere gol così".

"Un dispiacere enorme per i tifosi"

Sul problema del gol e la difficoltà degli attaccanti: "Ci sono stati tanti passaggi verso Zapata, bene Vlasic. Sapevamo che Seck poteva soffrire con Danilo. Non è stata una grande giornata per l’attacco. Sono questi particolari che ci stanno condannando, non siamo bravi in questi aspetti in questo momento. In tutti i derby siamo stati scadenti sulle palle inattive. Le due punte? Contro Lazio le avevamo e non abbiamo creato granché. Mi aspetto più da tutti, la squadra gioca e attacca però mi aspetto di più. Vediamo come impostare il lavoro durante la sosta con chi resta, sicuramente ci sono delle problematiche da risolvere". In coda tutto il rammarico per i propri sostenitori: "Ho parlato di fanatismo per spronare i ragazzi e andare oltre. In questi due anni hanno fatto il massimo, anche ora si allenano bene. Per i tifosi provo un dispiacere enorme, mi dispiace non essere riuscito a dare loro una gioia".

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