L'allenatore della Fiorentina analizza con lucidità la sconfitta casalinga contro l'Empoli senza fare troppi drammi: "E' stata una giornata storta, potevamo avere una classifica incredibile ma dobbiamo imparare a essere più svegli e scaltri in area di rigore, è un peccato che i nostri attaccanti abbiano segnato solo 2 gol"
Vincenzo Italiano non è soddisfatto della prestazione della squadra con conseguente sconfitta con l'Empoli ma non drammatizza: "È un incidente di percorso che può accadere - dice a fine gara - Eravamo al settimo cielo dopo Napoli e può ancora capitare di tutto, oggi abbiamo trovato una squadra che ci ha castigato e dobbiamo dir loro bravi. Noi abbiamo creato tanto ma non siamo stati bravi in occasione delle loro reti. Potevamo svegliarci con una classifica incredibile, dobbiamo archiviare questa sconfitta così come facciamo con le vittorie".
"Dobbiamo cercare di essere lucidi, svegli e scaltri in area"
Una Fiorentina che è un po' ricaduta nel consueto problema della sterilità sottoporta: "Quando perdi fai errori difensivi e sotto porta se non sei concreto, freddo e lucido poi le partite le perdi - prosegue ancora Italiano - È stata la Fiorentina solita, quella che ha vinto le partite, oggi è stata una giornata storta. Chi è più bravo nelle due aree vince le partite". Come si risolve il problema: "Io a fine partita parlo un minuto coi ragazzi, con lucidità e serenità ho detto che sono passati tanti palloni dentro l'area e dobbiamo cercare di essere più svegli, più lucidi, più scaltri. Avere i nostri due attaccanti con un solo gol è un peccato, dobbiamo migliorare velocemente, la palla staziona spesso negli ultimi 20 metri e dobbiamo essere più svegli".
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"Fase difensiva? L'Empoli ha concesso più di noi"
Anche la fase difensiva in questa gara non è parsa solida: "L'Empoli ha concesso molto più di noi, non capisco perché quando qualcuno ci tira 4-5 volte noi facciamo malissimo in difesa - conclude - Sinceramente questa roba qui che la Fiorentina concede 3-4 tiri e allora difende male, non mi trova d'accordo. Dico questo perché non voglio che i miei ragazzi pensino che questo sistema non va bene. Oggi abbiamo messo poco ritmo e poca intensità, per cui abbiamo perso la partita".