Scommesse, legali Zaniolo: "Nessun indizio a suo carico su scommesse sul calcio"

il comunicato

Dopo l'audizione di tre ore di Nicolò Zaniolo davanti alla pubblico ministero Manuela Pedrotta, titolare dell'inchiesta sulle scommesse illegali presso la Procura di Torino, i legali del calciatore hanno diramato una nota stampa: "Il calciatore non si è sottratto ad alcuna contestazione. Non è emerso nessun indizio a suo carico circa ipotesi di scommesse su partite di calcio. Ha riconosciuto di aver giocato saltuariamente su piattaforme illegali a poker e blackjack"

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È durata circa tre ore l'audizione in Procura a Torino di Nicolò Zaniolo, indagato nell'inchiesta sulle scommesse su piattaforme illegali. Il giocatore è stato sentito dalla pubblico ministero Manuela Pedrotta titolare dell'inchiesta. Presenti all'audizione oltre ai legali di Zaniolo anche gli investigatori della squadra mobile che indagano sulle presunte irregolarità. Il calciatore è accusato di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa. Zaniolo ha lasciato gli uffici del settimo piano da un'uscita secondaria.

La nota dei legali di Zaniolo

Al termine dell'audizione gli avvocati Antonio Conte e Gianluca Tognozzi hanno diramato una nota per chiarire la posizione del giocatore dell'Aston Villa: "Nicolò Zaniolo ha risposto a tutte le domande e non si è sottratto ad alcuna contestazione formulata dal PM chiarendo definitivamente la sua posizione. Non è emerso nessun indizio a suo carico circa ipotesi di scommesse su partite di calcio. Ha riconosciuto di aver giocato saltuariamente su piattaforme illegali a poker e blackjack ed ha chiarito di non essere mai stato soggetto a minacce o intimidazioni. Siamo fiduciosi di chiudere presto la vicenda giudiziaria del nostro assistito".