Fiorentina-Juventus, Osservatorio: "Non ci sono motivi per rinvio partita"
La nota dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive dopo che il presidente della Regione Toscana Giani aveva chiesto il rinvio della gara di questa sera fra Fiorentina e Juventus (calcio d'inizio alle ore 20.45) a causa dell'alluvione che aveva colpito la Toscana nelle scorse ore. Il sindaco di Firenze Nardella : "Non decide il Comune". Intanto il tifo viola stasera non andrà allo stadio e ha spiegato il perché
Non ci sono motivi per rinviare la partita di questa sera Fiorentina-Juventus. A spiegarlo, in una nota, l'Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. "L'Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, sentite le Autorità provinciali di Pubblica Sicurezza di Firenze, su conforme avviso della Lega Nazionale Calcio di seria A, ha valutato che sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica, di competenza
dell'organismo, non ricorrono i motivi per disporre il rinvio della partita ad altra data, specificando altresì che per lo svolgimento dell'incontro di calcio di questa sera sono state destinate risorse delle forze dell'ordine non sottratte in alcun modo da quelle impegnate nelle attività' di soccorso alla popolazione colpita dall'alluvione".
Prefetto Firenze: "Partita non interferisce coi soccorsi"
"Lo svolgimento della partita non interferisce né incide sulle attività di soccorso alla popolazione Toscana in corso in queste ore - si legge nella nota del prefetto di Firenze Francesca Ferrandino -. Squadre di vigili del fuoco, di volontari, le colonne mobili giunte dalle regioni italiane, componenti sanitarie, unitamente ai tecnici delle aziende erogatrici di servizi, stanno svolgendo da venerdì un intenso lavoro per soccorrere la popolazione e per far sì che la situazione torni al più presto alla normalità. Il tutto secondo la direzione ed il coordinamento degli attori istituzionali deputati alla gestione degli eventi di protezione civile. A queste attività sì aggiungono i servizi di sicurezza pubblica posti in essere da uomini e mezzi di Polizia di Stato, arma dei Carabinieri e Guardia di finanza che assicurano una costante attività di controllo del territorio anche per contrastare eventuali azioni di sciacallaggio e non verranno assolutamente sottratte a questo delicato ed importante compito. Dal punto di vista dell'ordine pubblico la partita di calcio Fiorentina Juventus verrà gestita secondo lo schema di sicurezza predisposto nei giorni scorsi e non ci sarà sottrazione di uomini e mezzi alla primaria importanza di assistenza alle comunità colpite dagli eventi del maltempo".
Governatore Toscara: "Rinvio opportuno"
La giornata si era aperta invece con l'appello del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa: "E' opportuno rinviare la partita Fiorentina-Juventus di stasera a Firenze per la situazione che si è determinata nella Toscana centrale. Io sono ispirato all'unità e alla ricerca di energie, ognuno deve muoversi con propria volontà per fare quello che ritiene opportuno quindi io rispetto tutti perché voglio il rispetto di tutti per quello che facciamo e proprio per quello che facciamo ringrazio i giovani della Curva Fiesole che stasera invece che alla partita saranno a Campi Bisenzio"
Sindaco Firenze: "Decisione spetta a Lega Calcio, non al Comune"
''La decisione sull’opportunità di giocare o meno la partita spetta solo alla Lega Calcio serie A. Il Comune non ha alcuna competenza- ha spiegato con un post su Instagram il sindaco di Firenze Dario Nardella che poi su facebook ha aggiunto: "Da ieri sono al telefono con il Presidente della Lega Serie A ponendogli in modo netto il problema dell’opportunità di rinviare la partita. Ne ho parlato anche con il Ministro Piantedosi. Intanto, continuiamo a lavorare senza sosta con la protezione civile, i sindaci e i volontari per aiutare le popolazioni alluvionate"
I tifosi della curva Fiesole diserteranno lo stadio
I club della Curva Fiesole avevano già deciso di non seguire la partita e attraverso un comunicato hanno spiegano le ragioni della scelta: "Non c'è nulla da festeggiare. La tragedia che ha colpito la nostra città avrà conseguenze a lungo termine, per questo avevamo chiesto il rinvio, per rispetto verso chi soffre, per concentrare le energie in maniera propositiva, per non lasciare nessuno indietro”. Trecento tifosi viola, nella zona di Campo Bisenzio, si sono schierati al fianco dei volontari per spalare fango e portare aiuto. “Li andrò a trovare, li apprezzo per la scelta che hanno fatto dimostrando grande identità verso la città, sensibilità e forza dei valori – ha commentato il governatore della Toscana Giani -, come avvenne poco più di 20 anni fa (dopo il fallimento della Fiorentina, ndr)”