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Kvara è tornato. E il rinnovo non sarà un problema

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Massimo Ugolini

Il georgiano è tornato ai livelli della scorsa stagione, protagonista sia con la maglia del Napoli che in nazionale. E ora lo aspetta Mazzarri per iniziare a costruire su di lui (e Osimhen) il suo Napoli

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Come un anno fa, anzi, considerando che ripetersi non è mai semplice, forse ancora meglio. Dopo 12 giornate Kvaratskhelia guida le classifiche di rendimento in Serie A. Primo per tiri totali, palle giocate in area, attacchi e gol da contropiede. Tre gol in campionato, tre in nazionale negli ultimi 180 minuti giocati con la maglia della Georgia dove, nelle gare di qualificazione a Euro 2024, ha tentato ben 29 tiri - per farsi un’idea  meno solo di Cristiano Ronaldo (46) e Mbappé (35). 

I dubbi dopo qualche prestazione sottotono che fosse stata solo una stagione unica e irripetibile, dissipati nell’ultimo mese e mezzo. Nei prossimi si lavorerà anche sull’adeguamento contrattuale, che al momento non rappresenta un problema. 

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Il ritorno a Castel Volturno nelle prossime ore. Ad attenderlo, ovviamente a braccia aperte, Walter Mazzari, ansioso di vederlo all’opera con la maglia azzurra. Un punto di riferimento imprescindibile pensando al suo primo Napoli, che scenderà in campo sabato a Bergamo. Kvara ci sarà, Osimhen sta lavorando per esserci (almeno in panchina), Zielinski (alle prese con una fastidiosa influenza) dovrebbe farcela. Ma prima di tutto dovrà tornare il Napoli della passata stagione. Kvaratskhelia sta dimostrando che si può fare.