Atalanta-Napoli 1-2: gol e highlights. Mazzarri vince all'esordio, decidono Kvara ed Elmas

75' - De Ketalaere rientra sul mancino e prova un tiro mancino che, deviato, rischia di trasformarsi in assist: sarà angolo per la Dea

71' - Koopmeiners riceve in area e calcia a botta sicura, ma trova la respinta della difesa ospite

68' - Gol annullato a Pasalic! Il giocatore ex Chelsea triangola con Koopmeiners e batte il portiere col destro, ma la posizione dell'olandese è irregolare

67' - Siamo arrivati alla metà del secondo tempo, situazione di parità al Gewiss

63' - Tambureggiante adesso l'offensiva dell'Atalanta, il Napoli è in difficoltà

57' - Un cross sporcato diventa un assist per il mancino al volo di Pasalic da fuori area: il croato colpisce De Ketelaere e manca la chance

56' - Insiste l'Atalanta che ora vuole sfruttare il momento positivo per ribaltare la situazione

50' - Buona partenza dell'Atalanta in questa ripresa, ma il Napoli vuole subito rialzare il proprio baricentro per non farsi schiacciare

47' - Subito Ruggeri! Il neo-entrato impegna Gollini sul primo palo col mancino, respinge il portiere con i pugni

45+3' - Napoli a un passo dal bis! Sciocchezza enorme di Ederson che perde palla nella sua area in mezzo a tre avversari, Zielinski prova lo scavetto e trova l'opposizione di Carnesecchi: poi ci provano anche Di Lorenzo e Politano ma entrambi vengono murati dalla difesa. Che rischio per la Dea

45+1' - Gollini salva! Immediata la reazione dell'Atalanta, con il cross di Hateboer dalla destra per il colpo di testa di Koopmeiners sul primo palo: grande riflesso del portiere che respinge la conclusione

45' - Quattro minuti di recupero

42' - Ci avviciniamo alla fine del prim tempo

37' - Problemi al ginocchio per Olivera che è costretto a lasciare il campo in barella: si prepara al cambio il Napoli

30' - Siamo arrivati alla mezz'ora: il punteggio non si sblocca

25' - Kolasinac rischia perdendo una brutta palla nella propria metà campo e innescando la corsa di Politano, ma lo stesso ex Arsenal compie una grande accelerazione e recupera, guadagnando la rimessa dal fondo per i suoi

22' - Ci prova Pasalic! Prima occasione dell'incontro, con il colpo di testa del croato che non riesce ad angolare troppo: blocca Gollini

18' - L'Atalanta sviluppa una buona azione sulla destra, ma Koopmeiners perde troppo tempo nel servire i compagni sul lato opposto e l'opportunità sfuma

15' - Quarto d'ora e partita bloccata al Gewiss: le due squadre non lasciano spazi e sono molto equilibrate

11' - Prime giocate di Kvara che viene poi ingabbiato dai bergamaschi. Costante pressing alto della Dea, come ormai ci ha abituato da tempo

8' - Sugli sviluppi dell'angolo - battuto corto velocemente - Olivera sul lato sinistro dell'area di rigore prova un tiro-cross insidioso col mancino, allontana la difesa di casa

7' - Il Napoli prova a sfruttare il lato mancino e guadagna due corner in pochi secondi

4' - Avvio di gara equilibrato, con entrambe che dimostrano di voler fare la partita

Djimsiti e Di Lorenzo leggono un messaggio contro la violenza sulle donne prima del fischio d'inizio

Atalanta e Napoli fanno il loro ingresso sul terreno di gioco: la partita sta per cominciare!

Sarà il fischietto di Aprilia a dirigere l'incontro di oggi. Questa la terna arbitrale completa:

• Arbitro: Mariani
• Assistenti: Giallatini - Rossi L.
• IV: Ghersini
• VAR: Valeri
• AVAR: Paterna

Differenza minima in graduatoria tra Atalanta e Napoli che, vincendo oggi, potrebbero conquistare punti preziosi in ottica Champions.

LA CLASSIFICA

Un piccolo off topic per sottolineare la straordinaria prestazione di Jannik Sinner che ha avuto la meglio di Djokovic nella seconda sfida della semifinale di Coppa Davis: sarà il doppio a decidere la finalista tra Italia e Serbia.

SEGUI IL LIVE

L'amministratore delegato dell'Atalanta ha rilasciato un'intervista a Sky Sport a proposito del rapporto tra la squadra e l'allenatore. "Essere riusciti ad arrivare in Champions e in Europa League equivale ad avere vinto dei trofei" ha aggiunto.

LE SUE PAROLE

Mazzarri è il primo mister dell'attuale proprietà a sedere sulla panchina del Napoli in due distinte esperienze.

TUTTI GLI ALLENATORI CON ADL

Era il 19 maggio 2013 quando Walter Mazzarri guidò il Napoli per l'ultima volta, nel match perso 2-1 contro la Roma di Andreazzoli (l'allenatore che è costato l'esonero a Garcia!). Da quel giorno sono trascorsi più di 10 anni: ecco chi c'era in campo allora all'Olimpico.

I PROTAGONISTI

Seconda esperienza alla guida del Napoli per Walter Mazzarri che, durante la prima avventura, è riuscito decisamente a lasciare il segno nel club.

LA SUA STORIA

È da poco terminata la prima sfida della 13^ giornata di Serie A, quella tra Salernitana e Lazio.

RIVIVI IL MATCH

Esordio (il secondo in carriera) sulla panchina del Napoli per l'allenatore classe '61: il tridente d'attacco è composto da Politano, Raspadori e Kvaratskhelia. A centrocampo spazio per Anguissa

L'allenatore dei bergamaschi punta su De Ketelaere in attacco come partner di Lookman. Out Scamacca, mentre gli esterni di centrocampo sono Zappacosta da un lato e Bakker dall'altro. Scalvini gioca in difesa

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, Koopmeiners, Ederson, Bakker; Pasalic; De Ketelaere, Lookman. All. Gasperini

NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia. All. Mazzarri

Il Napoli ha segnato almeno due gol in ciascuna delle ultime sei gare di Serie A contro l'Atalanta: contro nessuna squadra i partenopei vantano una serie aperta più lunga di match consecutivi con almeno due reti all'attivo nel massimo campionato (sei anche contro il Sassuolo).

L’Atalanta ha raccolto soltanto un punto nelle ultime due partite (1 pareggio, 1 sconfitta) di Serie A, contro Inter e Udinese, e non infila almeno tre gare senza successi nel massimo campionato da marzo 2023: quattro in quel caso, con le ultime due proprio contro Udinese e Napoli.

L’Atalanta ha tenuto la porta inviolata in quattro delle cinque partite casalinghe disputate in questo campionato; soltanto in tre occasioni i bergamaschi hanno collezionato cinque ‘clean sheet’ nelle prime sei gare interne di Serie A (1963/64, 1964/65 e 1989/90); nonostante le due reti subite nell’ultima sfida in casa contro l’Inter, quella della Dea resta la migliore difesa tra le mura amiche nel torneo in corso.

Era dal 1994/95, Milan campione in carica a -12 dalla Juventus (17 vs 29) in vetta dopo 12 giornate, che una squadra con lo scudetto sul petto non aveva almeno 10 punti di distacco dal primo posto, dopo le prime 12 giornate del campionato successivo (Napoli 21, Inter 31 nel torneo in corso).

In questo campionato, il Napoli è la squadra con la più alta differenza tra i punti conquistati in trasferta e quelli guadagnati in casa: 14 in gare esterne per i partenopei, contro solo sette guadagnati tra le mura amiche; bilancio, invece, in perfetto equilibrio per l’Atalanta (10/10).

Nessuna squadra ha segnato più gol dell’Atalanta su sviluppo di corner (quattro) in questo campionato, mentre il Napoli è una delle quattro a non avere ancora trovato la rete da questa situazione di gioco.

Walter Mazzarri ha vinto 73 partite da allenatore del Napoli in Serie A: soltanto William Garbutt (92), Maurizio Sarri (79) ed Eraldo Monzeglio (77) hanno collezionato più successi alla guida dei partenopei nel massimo campionato.

Gianluca Scamacca, che ha fatto il suo esordio in Serie A contro il Napoli il 29 ottobre 2017 con la maglia del Sassuolo, ha segnato tre gol nelle ultime due partite da titolare nel massimo campionato; soltanto tra novembre e dicembre 2021 l’attaccante dell’Atalanta ha trovato la via della rete per tre gare di fila da titolare nella competizione: in quel caso la terza arrivò proprio contro il Napoli.

Matteo Politano è il calciatore italiano che è stato coinvolto in più gol in questa Serie A: otto, frutto di cinque reti e tre assist. Il classe ’93 ha messo lo zampino in tre reti nelle sue sei ultime sfide contro l’Atalanta in campionato (due marcature e un passaggio vincente), dopo che era rimasto a secco di gol e assist in tutte le prime nove gare contro la Dea in Serie A.