La Fiorentina ha pubblicato il bilancio con il record storico relativo ai ricavi operativi (escluso il player trading). L'incremento è stato del 33% rispetto all'anno precedente determinato, tra le altre cose, dal raggiungimento delle finali di Conference League e Coppa Italia. Anche gli utili sono aumentati, unico dato in flessione quello relativo ai ricavi totali derivanti dalla vendita dei giocatori
Con 147,9 milioni di euro la Fiorentina ha raggiunto il record storico relativo ai ricavi operativi (escluso il player trading): è quanto fa sapere lo stesso club viola che ha reso noto il bilancio d'esercizio 2022/2023: l'incremento - spiega la nota - è stato del 33% rispetto ai 111,1 milioni dell'anno precedente ed è stato determinato dall'aumento dei diritti televisivi della Serie A, delle sponsorizzazioni, della pubblicità e degli incassi di biglietteria, oltreché dai ricavi ottenuti per il raggiungimento delle finali di Conference League e Coppa Italia. Al 30 giugno 2023 il bilancio della Fiorentina presenta un attivo totale di 414,4 milioni, senza debiti finanziari con istituti di credito o altri soggetti, e un patrimonio netto totale di 293,1 milioni.
Ricavi totali diminuiti per minori plusvalenze su vendita calciatori
Per quanto riguarda i ricavi totali (incluso il player trading) questi sono diminuiti a 159,6 milioni rispetto ai 233,2 milioni dell'anno prima a causa soprattutto - prosegue la nota della società viola diffusa sui propri canali - di minori plusvalenze da cessione di calciatori, pari a 7,7 milioni di euro, rispetto ai 114,1 milioni dell'esercizio precedente. Nell'attuale esercizio inoltre è stata registrata una perdita netta di 19,5 milioni. I costi di esercizio, prima degli ammortamenti, sono aumentati a 118,7 milioni dai 105,9 dell'anno precedente, specie per l'aumento delle spese per il personale che sono cresciute a 86,7 milioni, principalmente per gli stipendi più alti della prima squadra maschile, e per i maggiori costi per servizi che da 21,9 milioni sono saliti a 27,5.
Utili aumentati da 5,2 milioni a 29,1 milioni
Escludendo le plusvalenze derivanti dal trading dei giocatori, l'utile prima degli interessi, delle imposte, degli ammortamenti e delle svalutazioni (EBITDA) è aumentato a 29,1 milioni da 5,2 dell'anno precedente. Valutando il quadriennio trascorso dall'acquisizione della Fiorentina nel giugno 2019, il socio unico del club Rocco Commisso ha investito direttamente, o attraverso Mediacom, un totale di circa 418 milioni di euro. Al 30 giugno 202, gli impieghi di questo investimento complessivo, spiega la nota, consistono in 170 milioni per l'acquisto del club e i relativi costi di chiusura; 104 per il Viola Park; 100 da Mediacom per la sponsorizzazione del club contabilizzati come ricavi operativi nel bilancio; 24 di liquidità nel bilancio e circa 20 milioni per coprire le perdite operative durante il periodo di quattro anni.
Mediacom, impegno confermato
Per la stagione 2023/24, Mediacom, il main sponsor della Fiorentina ha sottolineato il suo impegno nella partnership commerciale estendendo il proprio accordo di sponsorizzazione annuale per 25 milioni. Lo stesso club prevede di effettuare ulteriori spese durante la stagione 2023/24 per completare la costruzione del Viola Park per un investimento totale stimato di 117 milioni.