Napoli, infortunio Olivera: l'esito degli esami e i tempi di recupero
NAPOLIGli esami strumentali svolti a Villa Stuart hanno evidenziato una lesione di secondo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro per il terzino del Napoli, uscito infortunato nel primo tempo della sfida contro l'Atalanta. Mazzarri, che nello stesso ruolo deve rinunciare già a Mario Rui, non avrà l'uruguaiano per circa due mesi
Un sospiro di sollievo per Walter Mazzarri. Mathias Olivera, uscito per infortunio durante la partita contro l'Atalanta, si è sottoposto a esami strumentali presso la clinica romana di Villa Stuart. L'infortunio è grave, ma forse meno del previsto.
Il comunicato del Napoli
La nota pubblicata dalla società sul suo sito: "Mathias Olivera, infortunatosi ieri nel primo tempo nella gara di Bergamo, questa mattina, accompagnato dal Dottor Canonico, è stato visitato a Villa Stuart dal Professor Mariani. Il difensore azzurro ha sostenuto esami clinici e strumentali che hanno evidenziato una lesione di secondo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro". Scongiurato un infortunio più grave, Mazzarri si trova comunque in emergenza per le prossime partite non potendo al momento disporre di Mario Rui. Contro l'Atalanta è stato adattato Juan Jesus in quella posizione.
I tempi di recupero
Dal timore di una lesione del crociato (infortunio che avrebbe sancito la fine della stagione del giocatore uruguaiano) al problema al collaterale che invece non richiede alcun intervento chirurgico. Il 2023 di Olivera naturalmente è finito, ma un infortunio di questo tipo dovrebbe consentirgli di tornare in campo entro un mese e mezzo/due mesi.
