Milan-Monza, Ibrahimovic e Galliani alla prima sfida da dirigenti
milan-monzaLa sfida tra Milan e Monza a San Siro sarà l'occasione per ritrovare uno contro l'altro due vecchi amici come l'ex dirigente rossonero e l'ex attaccante svedese. Non è la prima volta che soi sfideranno, anche se sarà un confronto decisamente inedito
Adriano Galliani e Zlatan Ibrahimovic. Ancora una volta uno vicino all’altro. Ma domenica a San Siro, sì proprio a San Siro, in tribuna per la prima volta saranno dirigenti contro. Inedito di una coppia nata in un’estate di 13 anni fa. Alla fine d’agosto del 2010. Un grande colpo del condor, strapparlo al Barcellona. Per farlo firmare l’Ad si piazza sul divano di casa Ibra. “Finché non firmo, non se ne va”, disse l’attaccante alla moglie. “Cosa posso fare?”. E così sarà Milan, e così saranno le emozioni di San Siro e uno scudetto, quello del 2011, rimasto nella storia.
Ibra-Galliani atto II
Due stagioni in rossonero e poi il primo arrivederci direzione PSG. E un giro del mondo tra Francia, Manchester e Los Angeles prima di tornare a…. Milano. Quei giri immensi che poi ritornano. Gennaio 2020. È cambiata la società è cambiata la sede, è cambiato tutto dentro il Milan. C’è Maldini a scortarlo, perché Adriano Galliani intanto è stato nominato AD del Monza, in Serie C. L’obiettivo è la promozione nella categoria superiore che arriverà a giugno. A san Siro ci viene da tifoso e gode per l’Ibra bis: “Esulto come quando ero amministratore delegato rossonero, non è che ora sono meno tifoso. Quando non c’è concomitanza vedo tutte le partite del Milan”.
Ibra al Monza? La tentazione di Galliani
E un anno e mezzo dopo sarà di nuovo tempo di festeggiare. Ibra chiude il cerchio e porta di nuovo lo scudetto in rossonero. Galliani lo segue sempre da vicino, come alla presentazione del suo libro, amici ancora prima che professionisti del calcio. E intanto Galliani cerca di capirne le mosse. Perché nel frattempo il Monza è arrivato in serie A e lo svedese riceve spesso messaggi su quanto sia bello il capoluogo della Brianza. Ibra chiude con il calcio giocato, saluta i tifosi, e riflette sul futuro. Il Milan lo corteggia, e alla fine lo convince. Si apre l’Ibra ter. Adesso da dirigente per portare – ancora- nuova energia in società. E il battesimo sarà proprio contro l’amico Adriano Galliani. Evidentemente a San Siro, ore 12.30 in diretta su Sky, con due osservatori speciali sopra il terzo anello. Silvio Berlusconi e Mino Raiola. Due che questa storia di Ibra e Galliani, la conoscevano molto bene…