Lazio-Inter, Lautaro Martinez: "Dato un segnale importante a noi stessi"

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Il capitano dell'Inter commenta il successo sulla Lazio: "Un segnale forte soprattutto per noi stessi perché stiamo facendo un percorso da diversi anni". Sul partner d'attacco Thuram: "Non me lo immaginavo così forte ma è uno che vuole crescere ogni giorno". Sulla resposabilità di portare la fascia: "Il capitano non è quello che comanda, ho detto ai miei compagni che avrei avuto bisogno dell'aiuto di tutti e si è creato un grande gruppo"

LAZIO-INTER 0-2, GOL E HIGHLIGHTS

E' senza dubbio il trascinatore di questa Inter che vola in vetta alla classifica di Serie A, Lautaro Martinez analizza il match vinto contro la Lazio all'Olimpico nel quale ha realizzato il gol dell'1-0: "Questa vittoria è un segnale importante per noi stessi perché stiamo facendo un percorso da diversi anni e la squadra sta crescendo in ogni aspetto - dice - I ragazzi nuovi hanno capito cosa significa questa maglia e lottare per certi obiettivi, non siamo solo 11 ma ben 25".

"Non immaginavo Thuram fosse così forte"

Forse un cammino inaspettato per questa Inter che in estate aveva perso pezzi del calibro di Skriniar, Brozovic, Onana, Lukaku e una responsabilità da capitano non semplice da gestire: "In ritiro ho detto ai compagni che avrei avuto bisogno di tutti, portare la fascia non significa comandare - dice ancora Lautaro - Io la porto ma ho bisogno di avere accanto persone che mi aiutano, tutti si sono messi a disposizione ed è stato cerato un grande gruppo". Sulle qualità di Thuram: "Non me lo aspettavo così forte, vuole crescere ogni giorno, è veloce, calcia con entrambi i piedi, alza la testa, ci sta dando una grande mano, Lukaku era diverso perché Romelu stava di più con i due centrali mentre Marcus si muove molto". Infine sul sorteggio di Champions: "Non dico nulla, ma per vincere bisogna batterle tutte".