Milan, l'amico invisibile: cos'è il gioco con i regali di Natale a Milanello
la curiositàUna bella iniziativa quella pensata da Alberto Marangon, team manager dei rossoneri: "L'amico invisibile". Un gioco che ha portato giocatori, staff e allenatore a dover pensare a un regalo per un compagno estratto a sorte. In mattinata sono stati scartati i pacchi: per Pioli una cornice davvero speciale dedicata al suo ruolo di nonno. Un modo per conoscersi meglio e fare ancora di più gruppo. E per Natale il Milan pensa anche alla solidarietà. Ci racconta tutto Manuele Baiocchini
Si avvicina Natale, tempo di regali e di momenti di condivisione. A Milanello hanno colto l'occasione per un'iniziativa simpatica e al tempo stesso capace di unire ancora di più il gruppo. L'idea è nata dal team manager rossonero, Alberto Marangon. Un gioco di Natale che ha coinvolto tutto il gruppo squadra, giocatori, allenatore e staff: "L'amico invisibile". In cosa consiste? Ognuno ha pescato a sorte il nome di un compagno e ha avuto un mese di tempo per pensare a un regalo, dovendo così "indagare" su passioni, interessi, vita privata, hobby e curiosità sul destinatario del dono. Oggi, martedì 19 dicembre, nella palestra di Milanello si sono aperti i pacchi natalizi, con tante belle sorprese. Da un viaggio per tutta la famiglia a Disneyland a un profumo introvabile. E per Pioli il regalo è stato davvero speciale, una cornice con la foto di tuti i suoi nipoti e la dedica: "Nonno sei fantastico". Obiettivo raggiunto: un momento di famiglia che ha unito ancora di più il gruppo, alle prese con i tanti infortuni e con i prossimi impegni da affrontare.
Non solo regali, ma anche solidarietà
Non solo pacchi da scartare, ma anche tanta solidarietà in casa Milan. In prima fila Giroud: l'attaccante fa visita all'ospedale pediatrico Buzzi (storica istituzione clinica milanese) per portare regali e pensieri ai bimbi ricoverati. Iniziativa che sarà replicata anche da Leao. Un Milan presente in città e che resta in prima fila in iniziative di solidarietà