Napoli-Monza, Mazzarri: "Siamo in emergenza. Tappa fondamentale da superare al meglio"
NAPOLIDopo la sconfitta a Roma, gli azzurri attendono il Monza al 'Maradona'. Ne ha parlato Mazzarri nella conferenza della vigilia: "Siamo in emergenza, ma faremo il nostro calcio funzionale al risultato. Oggi vedrò come sta Lobotka: se non ce la fa gioca Cajuste in regia. Lindstrom non ha i 90 minuti. Simeone con Raspadori dall'inizio? Preferisco di no". E il primo bilancio sul suo ritorno a Napoli: "Sono venuto per dare una mano, potevamo avere un paio di punti in più"
Obbligatorio svoltare al 'Maradona', casa del Napoli reduce dalla sconfitta all'Olimpico. Uno stop pesante per gli azzurri, sorpassati al 6° posto e privi degli squalificati Osimhen e Politano nella sfida casalinga contro il Monza. I campioni d'Italia inseguono la vittoria per rilanciarsi in classifica, situazione e partita analizzate nella conferenza stampa della vigilia da Walter Mazzarri.
Come sta la squadra? E come pensa di risolvere l'emergenza in campo?
"Voglio ringraziare il pubblico, ho saputo che ci sarà lo stadio pieno e ne sono contento. I tifosi ci daranno una mano. Oggi farò allenamento: gli indisponibili sono tanti, ma dovremo fare una grande partita domani".
Che tipo di mercato si aspetta dopo la partenza di Elmas?
"Preferisco che del mercato ne parli la società. Io voglio dare una mano a questi giocatori nel ritrovare la fiducia dell’anno scorso. Serve equilibrio ed evitare leggerezze. La Lazio contro il Monza è andata in grande difficoltà: non hanno nulla da perdere, hanno un bravo allenatore. Domani sarà importantissima, preferisco parlare della partita".
Lobotka come sta? E Lindstrom cosa può dare alla squadra?
"Oggi è un allenamento importante per valutare le condizioni di Lobotka e degli altri acciaccati. Per provare determinate cose in allenamento, se il ragazzo non è al meglio non lo posso provare. Vedrò le condizioni di tutti e deciderò chi giocherà. Siamo piuttosto in emergenza".
Non ci saranno Osimhen e Politano, anche Natan fuori. Chi può recuperare?
"Lobotka è un titolarissimo, vedremo come sta. Lindstrom di sicuro non ha i 90 minuti anche se dovesse stare bene: dovrò ragionare su una staffetta. Ho cinque cambi, indipendentemente da quanti saremo io dovrò essere bravo a schierare i titolari e a chi entra a gara in corso".
Vietato sbagliare domani: davanti ci sarà ancora il tridente?
"Se vogliamo tenere i tre davanti, tatticamente non cambierebbe nulla. Poi dobbiamo valutare le difficoltà che può crearci il Monza: ho rivisto la partita contro la Lazio di Sarri, che gioca col nostro stesso modulo. In base alle risorse che ho io, sto studiando cosa potremmo fare”.
Anguissa e Cajuste in regia se manca Lobotka: quale preferisce?
"Ho grande fiducia in Cajuste. Sono convinto che diventerà un giocatore importante del Napoli. Potrebbe partire lui al centro, ma Anguissa è talmente esperto che potrebbe spostarsi a gara in corso. Senza Lobotka, Cajuste è più indicato. In generale è meglio cambiare il meno possibile, perché ci sono meccanismi collaudati".
Gli allenamenti sono fondamentali: avrà più tempo dopo il Monza e prima del Torino…
"Natan starà fuori per un po’, gli infortuni dobbiamo tenerli in considerazione. Il Monza è una tappa fondamentale per me, dobbiamo superarla al meglio. Per come siamo messi ora, non possiamo guardare a lungo termine. Non mi piace fare troppi discorsi in questo momento. Voglio che la squadra ritrovi fiducia e serenità".
Come giudica il lavoro svolto finora?
"Sono venuto per dare una mano. Le partite che ho fatto, quando sono arrivato, sapevo delle avversarie che avremmo incontrato e mi brucia per i pochi punti raccolti. Potevamo avere un paio di punti in più, ci avrebbero fatto comodo e li avremmo meritati. C’è rammarico anche per come abbiamo condotto le gare".
Si aspettava una maggiore maturità da parte di Osimhen contro la Roma?
"Sono i giocatori che ci fanno fare campionati buoni o meno. Lui da quando è rientrato viene martoriato dalla mattina alla sera: in questo momento forse sentiva una responsabilità maggiore, ci sta che faccia un errore dettato dall’agonismo. Sono sicuro che quando tornerà dalla Coppa d’Africa ci darà molto".
Il Monza viaggia bene in trasferta, mentre il Napoli fatica in casa…
"Quando stiamo bene imponiamo il gioco a tutti. Dovremo stare molto attenti ai contropiedi, servirà equilibrio. Da quando sono arrivato la squadra è più corta e attenta, ma quando si sbaglia prendiamo gol subiti. Noi faremo il nostro calcio ma funzionale al risultato. Quest’anno non è sempre stato così".
Simeone può giocare dall’inizio con Raspadori?
"Mi piacciono entrambi, ma farli giocare insieme significa cambiare molto nel modulo. E un attaccante a gara in corso ci fa comodo. Ora siamo contati: valuterò chi parte dall’inizio e chi a gara in corso".
Come sta lavorando per migliorare tatticamente la squadra?
"Nelle zone importanti del campo ci arriviamo facilmente col possesso palla. Il problema è che sulla trequarti siamo poco incisivi. Oggi vorrei fare 10 schemi offensivi, ma affaticherei la squadra e non è la stessa cosa. I contropiedi ne abbiamo presi meno, abbiamo più equilibrio e vogliamo più fortuna".
Quanto sente suo questo Napoli?
"Vedo che i ragazzi iniziano a pensare come piace a me. Non sempre ci riusciamo, ma qualche reazione inopportuna mi fa capire che si sta muovendo qualcosa. Politano ha avuto un gesto di stizza nell’espulsione, ma significa che qualcosa c’è. Sono convinto che siamo sulla strada buona".