Roma, Mourinho espulso: salta la quarta trasferta a San Siro

ROMA

La Roma resta in silenzio dopo la partita pareggiata all'Olimpico contro l'Atalanta. Match in cui, nei minuti di recupero è stato espulso José Mourinho per proteste. L'allenatore giallorosso ha abbandonato la sua panchina e direttamente lo stadio. Lo Special One salterà la quarta trasferta a San Siro da quando è allenatore della Roma: due contro il Milan e una contro l'Inter

ROMA-ATALANTA 1-1 - LE PAGELLE

Roma in silenzio al termine della partita pareggiata all'Olimpico contro l'Atalanta e terminata 1-1 dopo una battaglia entusiasmante, dai ritmi elevatissimi e spettacolare tra le due squadre e conclusa, nei minuti di recupero, con l'espulsione, per proteste, di José Mourinho. L'allenatore aveva già polemizzato con il direttore di gara in un paio di circostanze durante la partita e nel finale è stato mandato negli spogliatoi. A causa di questa espulsione, l'allenatore della Roma sarà costretto a saltare la trasferta di San Siro contro il Milan nel prossimo turno di campionato. Rispetto a questa circostanza, José Mourinho non è alla sua prima volta: da quando è alla guida dei giallorossi, l'allenatore portoghese ha già saltato per squalifica tre trasferte al Meazza, due su tre proprio contro i rossoneri e una su cinque incontri contro i nerazzurri. Un'abitudine, e essere mandato anzitempo negli spogliatoi dagli arbitri, che Mourinho sembra aver acuito dal suo ritorno in Italia.

 

Infatti, nonostante si fosse impegnato pubblicamente a non superare certi limiti, l'allenatore della Roma ha collezionato la sua settima espulsione da quando è alla guida dei giallorossi. L'ultima, in ordine di tempo, c'era stata nella partita contro il Monza dello scorso ottobre. Insomma, sintomo di un Mourinho che, se da una parte è pienamente coinvolto con i suoi ragazzi nel tentativo di aiutarli a superare le difficoltà anche relative a un organico ridotto a causa degli infortuni, dall'altra parte rischia troppo spesso di lasciare la squadra senza guida tecnica soprattutto se ciò accade in occasioni di gare di cartello come quella che è in programma domenica prossima.