Juventus-Atalanta, Allegri: "Un po' polli sul primo gol. Striscione tifosi? Fa piacere"
juventusL'allenatore bianconero dopo il pari: "È un momento in cui giochiamo bene ma prendiamo gol troppo facilmente. Ricordiamoci l'obiettivo Champions, abbiamo preso un punto sul Bologna e tenuto a -11 l'Atalanta. Non sembra ma è un risultato che vale molto. Momento no? Servono per far crescere i giovani, così si fanno una corazza"
Pari allo Stadium. Juve sotto, Juve che ribalta la partita e Juve che subisce il 2-2. Solo una vittoria nelle ultime sette per Allegri che perde il secondo posto in favore del Milan: "Vediamo il bicchiere mezzo pieno, abbiamo giocato bene, teniamo l'Atalanta a -11 punti e ne abbiamo guadagnato uno sul Bologna - ha analizzato Allegri a Sky Sport -. Noi abbiamo l'obiettivo di tornare in Champions, anche se fosse all'ultima giornata. Questa squadra lo merita e serviamo tutti, dalla società ai tifosi. Non ci siamo mai tirati indietro, l'impegno non è mai mancato. Momento no? È sempre un'opportunità di crescita da parte di tutti, i giovani si fanno una corazza e allargano le spalle. La classifica non è ancora tranquillizzante, ci sono punti da fare e dobbiamo restare lucidi, la forza di un gruppo è capire i momenti".
i voti
Le pagelle di Juventus-Atalanta 2-2
"Non sembra ma è un punto che vale molto"
A proposito di momenti della stagione e dell'unica vittoria nelle ultime sette di campionato: "Oggi non era semplice - ribadisce Allegri a DAZN -, è un risultato che non sembra ma vale molto". Sulla partita: "Siamo stati un po' polli sulla punizione e letto male sul secondo. Poi una ripresa più arrembante, ma sicuramente dobbiamo migliorare fase difensiva quando siamo in vantaggio. Ultimamente giochiamo bene ma prendiamo gol troppo facilmente. Come si ritrova la solidità? Lavorando sulle situazioni, pur sapendo che ci sono momenti e momenti nella stagione. Milik? Buona prestazione, come tutti". Infine il commento sullo striscione dedicatogli dai tifosi per i mille punti: "Mi fa piacere, vuol dire che hanno riconosciuto il lavoro fatto. Tutti abbiamo un obiettivo da raggiungere, noi e loro, perché anche loro vogliono vedere partite belle come quelle in Champions".