Udinese-Inter, Calhanoglu: "Scudetto nel derby? Non ci penso, l'importante è vincerlo"

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Il centrocampista nerazzurro parla dell'improtante vittoria di Udine: "Abbiamo fame e voglia di vincere, è normale che quando l'obiettivo si avvicina la tensione cresce". Lo Scudetto potrebbe arrivare nel derby: "Non parlo del mio passato, ho un buon rapporto con i miei ex compagni, l'importante è vincerlo"

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Hakan Calhanoglu, in gol contro l'Udinese anche nella gara d’andata, è diventato con il rigore segnato questa sera il secondo centrocampista dell'Inter capace di andare in doppia cifra di reti in una stagione di Serie A nell'era dei tre punti a vittoria, dopo Ivan Perisic (11 centri sia nel 2016/17 che nel 2017/18). anche nel match di Udine è stato determinante: "Per la prima volta ho sentito un po' di pressione, visto che eravamo sotto. Ero molto concentrato, il portiere dell'Udinese è molto alto e ho preferito calciare forte e rasoterra. Cerco di chiedere consigli anche a Sommer per prendere idee nuove, sono contento". Scudetto sempre più vicino: "Quando ci si avvicina all'obiettivo la tensione è sempre più alta. A volte siamo più nervosi. Abbiamo visto un'Udinese che aspettava e giocava in contropiede. Volevamo velocizzare le giocate, poi hanno fatto gol. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene, come a Roma. Volevamo questa vittoria".

"Scudetto nel derby? Non parlo del mio passato"

Un'Inter che è molto vicina allo Scudetto e che potrebbe conquistare anche dei record: "Abbiamo fame e voglia di vincere e non mollare. Nel calcio può succedere di tutto, ci alleniamo sempre e non molliamo mai. Non lo faremo neanche nelle prossime partite". Lo Scudetto potrebbe anche arrivare nel derby, una soddisfazione in più per Calhanoglu? "Non parlo del mio passato, ho un bel rapporto con alcuni dei miei ex compagni. Quello che è successo è il passato, sono rimasto in silenzio. Penso ai miei compagni e ai tifosi dell'Inter, sono sempre con me".

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