Udinese-Roma, De Rossi: "Non dobbiamo commettere gli errori di Lecce"

ROMA

Dopo la vittoria in coppa contro il Milan, la Roma si rituffa sul campionato con il compito di dover tenere a freno gli entusiasmi: "Ho in mente la partita di Lecce, conosco bene l'ambiente e so che serve la giusta mentalità", ha detto De Rossi alla vigilia della partita di Udine. Sul possibile rientro dal 1' di Abraham: "Sta sempre meglio, ma dobbiamo gestirlo"

UDINESE-ROMA LIVE

Ha vinto il derby, ha vinto l'andata dei quarti di finale di Europa League, ma Daniele De Rossi sa che la prossima partita è sempre la più difficile: "La mentalità fa la differenza. Il Real vince in Champions, poi in Liga e poi di nuovo in Champions grazie all'atteggiamento, al di là della qualità dei giocatori e dell'allenatore. Bisogna rimanere attaccati alla manifestazione che si va a giocare e non c'è cosa più bella di vincere e continuare a lavorare per vincere", ha detto ai canali ufficiali della Roma. D'altronde, l'esempio negativo è recente ed è stato spesso evocato da De Rossi nelle ultime settimane: "Sto nel mondo del calcio e a Roma da tantissimo tempo, non mi toccano più di tanto gli elogi, i momenti positivi se non hai l'atteggiamento giusto durano poco. In testa ho l'accoglienza post Lecce per capire cosa mi verrà riservato se dovessimo fare male, mi interessano solo i risultati della squadra e la felicità di tutti quanti. Non dobbiamo commettere gli errori di quella partita anche a Udine, loro sono una squadra fisica e che non merita affatto la classifica che ha". 

leggi anche

Ranking Nazioni: la classifica aggiornata

"Devo tenere conto di alcuni acciacchi"

L'allenatore della Roma ha qualche problema di formazione dovuto agli acciacchi di qualche giocatore importante, da Dybala a Pellegrini passando per Spinazzola. Potrebbe essere l'occasione per il ritorno da titolare di Abraham: "Veniamo da due partite intense dal punto di vista fisico e mentale, dovrò tenere conto di qualche acciacco per preservare alcuni giocatori. Abraham titolare? Vediamo. Sta sempre meglio, si allena con continuità, nella forza e nello sprint lo vedo benissimo ma poi perde un po' la lucidità e dopo 10 mesi è anche normale. Dobbiamo accompagnarlo ad avere minuti e condizione psico atletica in campo". Una battuta sullo studio dell'avversario: "Due componenti dello staff hanno lavorato per anni a Udine...". Per preparare la trasferta, anche un viaggio meno lungo del previsto: "Ringraziamo il Monza per averci messo a disposizione il proprio centro in questi giorni, è stato importante aver evitato un viaggio in più".