Roma-Juventus, De Rossi: "Serie A o Europa League? Non molliamo nulla. Dybala sta bene"

Termina qui la conferenza stampa di De Rossi!

"Assolutamente sì. Quando parli di 'modello' è un po' la squadra che ho usato io. Non avevamo mai vinto niente in Germania, ma ha sempre fatto ottime squadre e ha sempre rivenduto i suoi giocatori migliori. Ma secondo me ha lavorato in una direzione corretta. Quando parlo di modello mi riferisco anche alle caratteristiche fisiche, tecniche, di gamba, che hanno loro e che potrebbero essere delle cose che andrò a richiedere a giugno. Ma questo è abbastanza prematuro. La squadra che ho, come ho sempre detto, ci può permettere di arrivare fino in fondo. Devo rispettare questa rosa qui, poi il fatto che a giugno si possa cambiare con altre caratteristiche è dettato dal fatto che ogni allenatore vuole determinate caratteristiche nella propria rosa, non vuol dire che i calciatore del Leverkusen sono tutti più forti dei nostri. I miei ragazzi mi hanno portato qui, hanno fatto delle cose clamorose e gli chiederò uno sforzo incredibile per le ultime 5 partite. Poi non io, ma qualsiasi allenatore che andrà a programmare la prossima stagione chiederà determinate qualità nella sua campagna di mercato".  

"Ho letto 'Lezione di calcio' mia a Pioli a Milano, ma è stata una partita equilibratissima. Idem contro De Zerbi. Non vengo a tessere le mie lodi da solo quando vedo che le partite sono molto più equlibrate di quello che si dice. Il risultato influenza tantissimo il giudizio. Sono orgoglioso della prova che hanno fatto in Europa League i miei giocatori, compresi quelli che hanno sbagliato. Le alternative in attacco ci sono, poi faccio delle scelte. Considero alcuni giocatori indispensabili per il nostro stato attuale e come è stata costruita la rosa. Dybala finché sta in piedi lo faccio giocare, perché è uno che con la sua tecnica e la sua classe crea superiorità e può creare la giocata da un momento all'altro. Questo non vuol dire che le alternative non sono all'altezza, ma ci sono dei giocatori talmente forti che magari insisto un po' troppo con loro"

"Ne ho giocate davvero tante. Una volta abbiamo giocato al 'Delle Alpi', perdevamo, sono entrato all'ultimo e abbiamo pareggiato con gol di Zebina. Ricordo una sotto la neve in Coppa Italia, tanti episodi e tante partite perse, anche quelle. Però ho bei ricordi. Il più negativo credo che sia quando dopo una sconfitta si dimise Spalletti"

"Non è compromesso niente in Europa. Sicuramente sarà ancora più difficile, sappiamo che sarà un'impresa molto tosta ma possiamo farla. Nel calcio tutto può essere. Magari facendo un gol nella prima mezz'ora al ritorno chissà cosa può accadere. E' un sogno per noi e per i nostri tifosi, sentiamo quanto ci tengono e non ci possiamo permettere di fare ragionamenti strani. Ovviamente dovremo gestire le forze perché il campionato è importante per noi e dobbiamo arrivare tra le prime 5. Faremo delle scelte, non potranno giocare gli stessi 11 di giovedì, ma non molliamo nessuno dei due obiettivi"

"A volte mi nascondo, non mi piace dirvi la formazione. Stavolta è vero: non so come stanno i ragazzi, li vedrò dopo. Faremo un allenamento non troppo pesante e domani mattina ci prenderemo un'altra mezz'ora per fare una rifinitura che di solito non facciamo. Non dirò la formazione neanche a loro per vedere come stanno. Paulo comunque sta bene, fisicamente sta avendo delle prestazioni importanti ed è il giocatore che più mi sta stupendo dal punto di vista fisico"

"Con grande rispetto. Ha un allenatore che ha fatto la storia del calcio italiano e continua a guidare una squadra a livelli anni. Provo simpatia per lui perché giocava con mio padre. Alleno da pochi mesi e mi rendo conto quanto sia difficile vincere una partita e arrivare fino in fondo a una competizione. La Juve si affronta come tutte le altre squadre, con un bel po' di preparazione. E' una squadra che ha avuto un periodo non positivissimo di risultati e ha alternato partite buone e altre meno buone. Sicuramente vorrà mettere il punto sulla qualificazione in Champions, anche noi abbiamo bisogno di punti e siamo convinti di potercela fare anche grazie ai nostri tifosi"

"Al punto iniziale anche se manca poco. Oggi faremo altre analisi della condizione fisica e di qualche problemino che ci siamo portati dietro dall'ultima partita. Quando giochi giovedì e domenica è abbastanza tosta preparare la partita, ma questa squadra è abituata perché sono diversi anni che fa percorsi lunghi in Europa e dobbiamo essere pronti a fare altre grande partite. Le condizioni dei ragazzi le valuteremo oggi, anche se non credo ci siano infortuni veri e propri"

Inizia la conferenza stampa di De Rossi!

Tra qualche minuto avrà inizio la conferenza stampa di De Rossi

Giovedì prossimo ci sarà la semifinale di ritorno in Germania: bisognerà vedere se De Rossi cambierà qualcosa contro la Juventus o schiererà la sua formazione-tipo

La squadra di De Rossi è reduce dalle fatiche in Europa League: giovedì i giallorossi hanno perso la semifinale di andata contro il Bayer Leverkusen, con i tedeschi che si sono imposti all'Olimpico 2-0

Più tranquilla la Juventus, anche se non ha ancora l'aritmetica certezza di giocare la prossima Champions League. LA CLASSIFICA

Gara fondamentale nella corsa all'Europa: i giallorossi attualmente occupano il quinto (e ultimo) posto disponibile per la Champions League. Tuttavia l'Atalanta, 6^ in classifica con 2 punti di ritardo dalla Roma, ha giocato una partita in meno (contro la Fiorentina, ancora da recuperare)

Vigilia di campionato per la Roma, che domani alle 20:45 ospiterà la Juventus all'Olimpico. Alle 10:30 Daniele De Rossi interverrà in conferenza stampa per presentare la partita