Vai allo speciale Euro 2024
Arrow-link
Arrow-link

Juventus, Allegri licenziato per giusta causa: cosa succede ora

juventus

Massimiliano Allegri ha ricevuto dalla Juventus la notifica del licenziamento per giusta causa. Il tutto in seguito alle vicende del post partita della finale di Coppa Italia vinta dai bianconeri contro l'Atalanta, che aveva condotto al provvedimento di esonero. L'allenatore impugnerà l'atto e presenterà ricorso

ALLEGRI, TUTTI I RECORD ALLA GUIDA DELLA JUVENTUS

Finisce male anzi malissimo la storia di Massimiliano Allegri con la Juventus. Il secondo allenatore nella storia del club per presenze, dietro a Giovanni Trapattoni e davanti a Marcello Lippi e fra i più titolati, ha ricevuto la notifica di licenziamento per giusta causa dopo l'esonero ricevuto all'indomani della finale di Coppa Italia giocata lo scorso 15 maggio a Roma contro l'Atalanta vinta grazie a un gol di Vlahovic. Allegri nel recupero della finale si era infuriato per un mancato fallo in attacco togliendosi la giacca e gettando via la cravatta. Dopo l'espulsione mentre si dirigeva verso gli spogliatoi chiedeva platealmente "Dov’è Rocchi?", cercando il designatore arbitrale. Durante la premiazione altro episodio: Giuntoli applaude la squadra, l'allenatore sembra volerlo allontanare con un gesto. Poi negli spogliatoi aveva precisato che non era intenzione sua allontanare nessuno. Sempre negli spogliatoi Allegri si era poi reso protagonista di un litigio con il direttore di Tuttosport Guido Vaciago, rientrato poi con le scuse il giorno successivo. Tutti questi episodi hanno portato al suo allontanamento che oggi, secondo la Juventus, diventa un licenziamento per giusta causa

allegri_coppa_italia

leggi anche

Chiuso l'Allegri bis: lascia la Juve con 12 trofei

Juventus-Allegri, cosa succede ora

Allegri si trova a Londra, per assistere alla finale di Champions League tra Real Madrid e Borussia Dortmund e lì ha ricevuto la notifica dalla Juventus. Per i bianconeri era venuto meno il rapporto fiduciario con l'allenatore livornese dopo il suo comportamento nei confronti della dirigenza e il post partita moto caldo dell'Olimpico. La Juventus aveva prima fatto una contestazione ad Allegri nel giorno dell'esonero; l'allenatore, coi suoi avvocati, un pool guidato da Paolo Rodella, aveva poi presentato nell'arco di cinque giorni le sue deduzioni difensive. Queste non sono state giudicate adeguate dal club, che ha quindi provveduto a notificare il licenziamento per giusta causa. Allegri presenterà un'impugnativa del licenziamento, un ricorso al tribunale del lavoro e al giudice del lavoro. Possibile che nel ricorso Allegri chiederà lui stesso al club dei danni d'immagine

allegri_agnelli_getty

vedi anche

Agnelli: "Max rappresentava Juve con ogni cellula"