Lazio, Zaccagni leader del nuovo ciclo firmato Baroni

Serie A
Matteo Petrucci

Matteo Petrucci

L'allenatore biancoceleste ha bisogno di un leader forte per ripartire da qualche certezza. Il candidato forte - dopo le partenze di Felipe Anderson, Luis Alberto e Immobile- è il giocatore della nazionale italiana. Zaccagni è pronto a ereditare dallo spagnolo la maglia numero 10 e dal bomber la fascia da capitano

Quando si apre un nuovo ciclo bisogna anche ripartire da qualche certezza. 

E Baroni un candidato forte già lo ha. Si è tolto anche qualche giorno di ferie per raggiungere in anticipo la squadra di cui è pronto a diventare leader. Mattia Zaccagni vuole prendersi tutto. Un ruolo centrale dentro e fuori dal campo dopo le partenze di giocatori pesanti come Felipe Anderson, Immobile e Luis Alberto. Dallo spagnolo è pronto ad ereditare la maglia numero dieci, da Immobile la fascia di capitano. Una decisione definitiva non è stata ancora presa ma la società vorrebbe che fosse proprio lui, fresco di rinnovo fino al 2029 a metterla al braccio. Anche lui, come tutta la squadra, viene da una stagione tra alti e bassi, ma ha chiuso l’annata in crescendo e nella nuova era che si sta aprendo avrà un ruolo chiave. Ideale nel 4-2-3-1 di Baroni è uno dei pochi che ha già il posto fisso. Il nuovo allenatore ha spinto subito al massimo ma al termine di dieci giorni ad alta intensità ha deciso di allentare un po’ la presa dopo che diversi giocatori come Gila, Patric, Dele Bashiru e Tavares sono già finiti ai box. Prima giornata di stacco quasi totale in ritiro ma il messaggio spedito alla squadra non è cambiato. Quest’anno partire forte sarà una necessità. Per Baroni - che piaccia o meno deve allontanare scetticismo e inevitabili confronti col passato - e per riaccendere un ambiente tendente al grigio. Evitare insomma di ripetere quanto fatto l’anno scorso quando la falsa partenza, 2 ko nelle prime due contro Lecce e Genoa, finì per condizionare in parte la stagione.