Baroni dopo Fiorentina-Lazio: "Rigori? Siamo stati penalizzati da due episodi"
lazioL'allenatore biancoceleste ha commentato la sconfitta del Franchi, arrivata dopo due calci di rigore nella ripresa: "Queste sono situazioni contrarie allo spirito del gioco - ha detto dopo la gara riferendosi alle due assegnazioni -. Una squadra è venuta qui, ha giocato con personalità e viene penalizzata con due episodi. Non è una polemica, ma una presa d'atto: se si va verso questa direzione diventa difficile"
Una sconfitta che interrompe il percorso di crescita in termini di risultati. La Lazio torna nella capitale con zero punti, frutto del ko in rimonta subito sul campo della Fiorentina. Un 2-1 deciso da due calci di rigore non digeriti dalla squadra biancoceleste, Baroni su tutti. "È stata una partita decisa solo dagli episodi - ha commentato l'allenatore dopo il match -. Ho fatto più di 1000 partite, queste sono situazioni contrarie allo spirito del gioco: un giocatore non può più nemmeno andare a tentare di andare a coprire un cross, con il piede quasi fuori (riferendosi al secondo penalty, ravvisato dopo l'on field review ndr). Io ho una grande passione, guardo tante partite durante la settimana, anche il calcio fuori da noi e non vedo mai episodi così. Mi dispiace perché dobbiamo modificare anche noi il modo di stare in area di rigore, di difendere. Ho parlato prima di spirito in questo senso. Anche sul primo rigore Gudmundsson ha già spostato la palla, non è un pestone cattivo ma c'è una situazione davvero al limite. Cerchiamo di proporre dello spettacolo, lasciamo che ci sia spettacolo in campo. Questo è il mio pensiero, senza essere polemico, perché si può sbagliare tutti. Ma se si va verso questa direzione diventa difficile per noi allenatori dire come comportarsi ai giocatori in queste situazioni: qui Guendouzi lo leva il piede, il pallone è già stato giocato, invece di tentare un dribbling o un tiro in porta forse conviene cercare queste situazioni qui, spostare il pallone e cercare l'impatto. Io dico che abbiamo degli arbitri bravissimi ma queste sono situazioni che mettono in difficoltà noi e i calciatori. Ad esempio se io voglio una squadra aggressiva, dico di andare addosso perché il calcio che viene richiesto è questo, se devo dire ai giocatori andate piano quando siete vicino al pallone mi diventa difficile. Non è una polemica, ma una presa d'atto. Una squadra è venuta qui a Firenze, ha giocato con personalità e creato tante occasioni da gol, e viene penalizzata con due episodi che mi diventa difficile fare un'analisi difensiva con i miei giocatori".
"Dobbiamo attaccare meglio la porta"
E sull'aspetto tattico della partita ha aggiunto: "In alcune situazioni ci vuole maggior determinazione, ma questa la troveremo perché la squadra gioca e crea. Dobbiamo portare i giocatori anche a chiudere bene l'azione e attaccare meglio la porta. Ma io dopo questa partita non sono preoccupato, sono un pochino amareggiato perché ci sono degli episodi che ci penalizzano al di là del merito visto sul campo".