Il Milan attende il miglior Leao: serve più concretezza

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Manuele Baiocchini

Manuele Baiocchini

Se il Milan può diventare grande dipende soprattutto da Leao. Quello che gli chiede Fonseca, così come gli chiedeva Pioli, è di essere più concreto sotto porta. Se il portoghese si accende, infatti, è tutto un altro Milan

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Per rivedere il miglior Milan sarà necessario ritrovare il miglior Leao. Troppo importante il portoghese per gli equilibri di una squadra che poggia le sue grandi speranze e migliori prospettive sui suoi giocatori più rappresentativi: Maignan, Theo Hernandez, Morata, Pulisic e appunto... Rafa. Il suo avvio di stagione non è stato brillante come del resto quello del Milan.

Fonseca gli chiede più concretezza sotto porta

Il gol alla Lazio è l'unico segnato nelle prime 9 stagionali tra coppe e campionato ma è anche quello che fa capire più di tutti la sua importanza per la squadra. Sotto di uno, entrano lui e Theo e cambia la partita. Se il numero 10 si accende è tutto un altro Milan. Vedi in casa contro Venezia e Lecce con i deliziosi assist per i compagni che continuano a rappresentare il suo marchio di fabbrica. Quello che gli chiede Fonseca, così come gli chiedeva Pioli, è di essere più concreto sotto porta. 

Tutti i numeri

1 solo gol sui 23 tiri totali e 4 grandi chance mancate sono numeri che dimostrano quella mancanza di cinismo e cattiveria che potrebbe elevarlo a un livello superiore. Che potrebbero trasformarlo da attaccante con una media di 15 gol nelle ultime 3 stagioni a grande bomber di livello internazionale. Ora tocca a lui, lo aspetta il club, lo aspettano i tifosi.  Se il Milan può diventare grande dipende soprattutto da Leao.