Verona-Inter, Inzaghi: "Correa se lo merita, Thuram continui così. In Champions..."

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Applausi per i nerazzurri, che dominano al Bentegodi con cinque gol nel primo tempo. Soddisfatto Simone Inzaghi: "Abbiamo vinto una partita importantissima. Correa? Era certo di giocare, si sta allenando bene da mesi. E Thuram sa che deve segnare di più rispetto all'anno scorso". Sulla Champions: "Per arrivare agli ottavi ci mancano ancora 7-8 punti"

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Cinque gol in 24 minuti. Una grande prova di forza mostrata al Bentegodi dall'Inter, che chiude la partita nel primo tempo e domina 5-0 contro il Verona. Applausi per Thuram (doppietta) e il ritrovato Correa (una rete e due assist), tabellino dei marcatori che registra anche la presenza di De Vrij e Bisseck. I nerazzurri danno spettacolo anche senza l'influenzato Lautaro e si prendono provvisoriamente la vetta della classifica. Non può che essere soddisfatto Simone Inzaghi, che ha analizzato la partita a partire dalla prestazione del Tucu: "Correa si sta allenando molto bene dal 13 luglio. Ha una concorrenza forte, ma già prima dell’altra sosta avevo pensato di farlo giocare. Stavolta non avevo nessun dubbio, dovevo solo decidere chi schierargli accanto tra Thuram e Arnautovic. Lautaro me lo sarei portato in panchina al netto dell’influenza, ma Correa era sicuro di giocare. Sono contento per lui e della prestazione dei ragazzi. Abbiamo fatto una preparazione al completo solo nelle ultime 48 gare". Curioso il passaggio al 4-4-2 nel finale di partita: "È una soluzione, nel secondo tempo avevo bisogno anche di far rifiatare qualche giocatore come Barella e Bastoni. Le Nazionali portano via energie fisiche e mentali. E c’era Carlos Augusto al rientro dopo un mese. Abbiamo vinto una partita importantissima, peccato per Acerbi che ha avuto un problemino: ha sentito un fastidio al flessore e ha chiesto il cambio. Spero di riaverlo presto con noi".

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"Per gli ottavi di Champions mancano 7-8 punti"

Importante il contributo in stagione di Marcus Thuram: "Ha fatto grandi cose già l’anno scorso - ha detto Inzaghi -, ora sa che deve fare di più in fase realizzativa. È stato bravissimo, veniva dalla partita contro l’Italia ma si è presentato con grandissima voglia e attenzione. Si sta togliendo soddisfazioni come tutti noi". Convincente anche Bisseck, fresco di rinnovo festeggiato col gol: "Ha segnato da terra, è stato bravissimo. Si sta giocando bene le sue carte". Ora testa alla Champions, martedì c’è il Lipsia: "Per arrivare agli ottavi mancano ancora 7-8 punti, ma al di là di quello vogliamo proseguire come stiamo facendo. Ora affrontiamo due tedesche difficili, dovremo farci trovare pronti contro il Lipsia. Stanno giocando un ottimo calcio, dovremo fare una grande partita davanti ai nostri tifosi".

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