Milan, Leao: "Conceiçao ci ha dato energia. Mi vedo qui in futuro, sogno il Pallone d'Oro"

alla 'gazzetta'

L'attaccante rossonero ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport:" L'immagine più forte da Riad è quella del gruppo che festeggia - ha detto -. Conceiçao ha portato energia e una nuova mentalità, sa come spingermi. Mentre con Fonseca qualcosa non ha funzionato. Speriamo di restare qui, sogno il Pallone d'Oro ma prima va vinta la Champions"

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"L’immagine più forte che mi porterò dentro da Riad è quella di tutto il gruppo che festeggia il gol di Abraham. Un ricordo che mi resterà per sempre e racconterò ai miei bambini che sono la mia forza, la cosa più bella del mondo. Volevo essere padre prima dei 25 anni e loro sono arrivati al momento giusto. Speriamo che almeno uno dei due diventi un calciatore...". A pochi giorni dalla conquista della Supercoppa Italiana, Rafa Leao si è raccontato alla Gazzetta dello Sport tra ambizioni di campo e di vita privata, a partire dall'impatto del nuovo allenatore Sergio Conceiçao. "Ha portato energia e una nuova mentalità, così siamo arrivati a vincere la Supercoppa - ha spiegato -. Chi era fuori per infortunio, ad esempio, ha scelto di dare il suo contributo dalla tribuna ed essere 'dentro' la squadra, è stato uno step in più. Vincere è stato importante sia per noi che siamo qui da tanto tempo, che per i nuovi che hanno capito cosa significhi alzare un trofeo con il Milan. Vincere un derby così è stato stupendo perché ci ha ricordato che siamo sulla strada giusta per vincere ancora".

"Conceiçao sa come spingermi al massimo. Zlatan..."

Parole importanti sull'allenatore che ha definito Leao un fenomeno: "Il mio obiettivo è essere al top e avvicinarmi ai più forti - ha detto l'attaccante -. Se l’allenatore è bravo può aiutarmi, il resto dipende da me. Lui sa come spingermi e mi aiuterà ad arrivare a un livello più alto. Adesso dobbiamo continuare così, pensando partita dopo partita. Due anni e mezzo senza trofei dopo lo scudetto? A volte il calcio è così. Con la nuova proprietà l’ambizione è sempre stata quella di vincere, ma certi processi hanno bisogno di tempo. Indossare questa maglia ogni partita è una responsabilità e un onore e tutti stanno facendo un grande lavoro. Quando sono arrivato qua già tifavo un po’ per il Milan e adesso ringrazio chi mi ci ha portato. Sto bene ora qui e speriamo anche in futuro". E su Ibrahimovic ha aggiunto: "Zlatan è una persona troppo importante, mi mette in testa che devo alzare il livello in ogni occasione per cercare di vincere sempre. Lui ha una carriera ricca di successi e non posso paragonarmi a lui: è un esempio, per me e per gli altri. Sa cosa serve per vincere e cerca di trasmetterlo a ognuno di noi".

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Con Conceiçao in ritiro la sera prima della gara

"Con Fonseca non ha funzionato. Sogno il Pallone d'Oro"

Il portoghese è tornato anche sull'esonero di Fonseca: "Sul nostro rapporto non ho nulla da dire, anche se all’inizio un paio di situazioni abbiamo dovuto risolverle - ha commentato -. Lui ha provato a fare il suo lavoro e applicare le sue idee, ma non ha funzionato. Gli auguro comunque il meglio. Come vivevo le esclusioni? Credo che almeno una spiegazione per le tre panchine di fila si possa dare, però a volte gli allenatori fanno così... Era la prima volta che mi succedeva al Milan e ho anche imparato da queste cose. Se mi ricapiterà in futuro, e spero di no, saprò come comportarmi". Il n. 10 rossonero si è soffermato anche su una delle critiche che spesso gli è rivolta, la discontinuità: "Non sempre puoi giocare al massimo - ha spiegato - Ci sono anche partite in cui riesci a fare poco, ma ho capito che il calcio è cambiato e contano tanto le statistiche più che le prestazioni. Io sto cercando di diventare più cattivo davanti alla porta. Ovvio che sogno il Pallone d'Oro, ma per me la cosa più importante è vincere un grande trofeo con la squadra. Il resto sono conseguenze, per questo la mia prima ambizione è conquistare la Champions. E per riuscirci so di dover fare la differenza in ogni incontro. Da ora in poi saranno tutte finali per noi, ma niente è impossibile".

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