Juventus, rafforzamento patrimoniale: da Exor arrivano 15 milioni
Attraverso una nota ufficiale, la Juventus annuncia che, alla luce dei recenti risultati sportivi e dell'esonero di Thiago Motta, Exor interverrà con un aumento di capitale di 15 milioni "la cui esecuzione sarà finalizzata in maniera immediata". La Juventus fa sapere che il versamento di Exor, per potenziare il patrimonio del club "potrà essere incrementato su richiesta del Cda nei prossimi mesi, in funzione degli eventi positivi o negativi, fino a un massimo di circa 110 milioni"
Con i fatti e con le parole. Protagonista dietro le quinte, per affrontare l’emergenza Juventus. Scende in campo John Elkann. Con un comunicato diffuso dopo la chiusura della Borsa, il socio di maggioranza Exor, "a ulteriore conferma del suo impegno a lungo termine nei confronti della società - si legge nella nota - ha deliberato di procedere con la richiesta di un versamento in conto futuro aumento di capitale per complessivi 15 milioni la cui esecuzione sarà finalizzata immediatamente". L'ipotesi del nuovo aumento di capitale è stata valutata dal cda bianconero dopo avere riesaminato i principali dati previsionali al 31 marzo e al 30 giugno 2025, nonché i possibili scenari futuri relativi all'esercizio 2025/2026. Va ricordato che tra il 2019 e il 2023 la Juventus ha approvato tre aumenti di capitale, da 300, 400 e 200 milioni di euro e ora questo rafforzamento patrimoniale di 15 milioni.
Quello che conta sono le parole iniziali: “a lungo termine”, quasi a smentire le voci di disimpegno dal Club, circolate dopo che nell’ultima lettera agli azionisti Exor non era stata citata la Juventus. Ma Elkann non vende, anzi fa pervenire un messaggio chiaro alla Juventus, come appreso da fonti vicine all’azionista di maggioranza. Primo, la storia: “Ribadiamo il nostro impegno a rafforzare la Juve in campo e fuori, come abbiamo fatto negli ultimi 102 anni”. Rimando, questo, alla proprietà più antica del calcio mondiale. Una storia che continuerà. Secondo, la cronaca: “Mancano 9 partite alla fine del campionato: tutti, dirigenti, staff tecnico e giocatori, devono sentire la responsabilità di essere della Juve e di dare il massimo”. Richiamo evidente al fatto che ora non ci sono più alibi. E non vale solo per chi va in campo o in panchina.
Il comunicato del Club
"Juventus Football Club S.p.A. comunica che il Consiglio di Amministrazione, tenuto conto delle performance sportive della Prima Squadra nel corso della fase finale del terzo trimestre dell’esercizio 2024/2025, degli impatti derivanti dal recente esonero del Head Coach della Prima Squadra nonché di sensitivity analysis aggiornate anche sulla base di tali eventi, ha riesaminato i principali dati previsionali al 31 marzo e al 30 giugno 2025, nonché i possibili scenari relativi all’esercizio 2025/2026. Tale riesame ha confermato, nel complesso, gli obiettivi sportivi, economici e finanziari del Piano strategico 2024/2025 - 2026/2027, ma ha evidenziato – anche tenuto conto degli eventi sopra citati – un andamento trimestrale per l’esercizio in corso differente rispetto alle precedenti previsioni nonché maggiori margini di variabilità dei dati previsionali economici, finanziari e patrimoniali dell’esercizio corrente e di quello successivo.
Il Consiglio di Amministrazione ha pertanto valutato, in ottica di prudenzialità, che potrebbe essere opportuno (ovvero potrebbe rendersi necessario negli scenari meno favorevoli esaminati in data odierna) un rafforzamento del profilo patrimoniale e finanziario della Società mediante aumento di capitale, per un importo minimo pari a € 15 milioni (pari al versamento in conto futuro aumento di capitale di cui infra) e sino ad un importo massimo pari al 10% dell’attuale capitalizzazione di mercato. Il Consiglio di Amministrazione non ha assunto alcuna decisione in proposito e ha rinviato qualsiasi deliberazione al termine della stagione sportiva in corso e della Campagna Trasferimenti estiva, al fine di tenere in considerazione, in particolare, l’impatto economico, finanziario e patrimoniale delle performance sportive della Prima Squadra in Serie A e nella FIFA Club World Cup, oltre che della Campagna Trasferimenti estiva stessa. L’aumento di capitale sarebbe, pertanto, ricorrendone i presupposti, eseguito con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 4, secondo periodo, cod. civ. e, quindi, nei limiti del 10% del capitale sociale preesistente, con eventuale collocamento riservato in linea con la prassi di mercato, avvalendosi delle esenzioni dagli obblighi di pubblicazione di un prospetto informativo. Il socio di maggioranza EXOR N.V., a ulteriore conferma del suo impegno di lungo termine nei confronti della Società e della fiducia nel valore intrinseco della medesima, ha espresso il proprio sostegno all’eventuale operazione di rafforzamento sino a sua copertura integrale (e comunque in misura tale quantomeno da non comportare una diluzione della propria partecipazione) e ha dato disponibilità a effettuare versamenti a patrimonio quale anticipazione di somme da imputarsi a capitale sociale.
Il Consiglio di Amministrazione, preso atto della disponibilità di EXOR N.V., ha deliberato di procedere con la richiesta di un versamento in conto futuro aumento di capitale per complessivi € 15 milioni (il “Versamento”) la cui esecuzione sarà finalizzata immediatamente. Il Versamento resterà di esclusiva pertinenza di EXOR N.V. quale anticipazione di somme destinate alla liberazione di un aumento di capitale della Società la cui proposta - da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea straordinaria degli azionisti - potrà essere definita soltanto all’esito delle analisi da compiersi al termine della stagione sportiva in corso e della Campagna Trasferimenti estiva."