Milan, secondo giorno di ritiro: news e curiosità
Serie ASeconda giornata di raduno per il Milan agli ordini di Massimiliano Allegri. Clima disteso ma programma serrato. Presente il direttore sportivo Igli Tare, a stretto contatto con l'allenatore, con il quale la condivisione è totale tra campo e mercato
Prosegue spedito e ad alta intensità il ritiro precampionato del Milan. Archiviate le prime 48 ore di lavoro cadenzate da 2 allenamenti al giorno. E tre pasti. Da fare obbligatoriamente a Milanello. Entro le 8 del mattino la colazione, alle 12.30 tutti insieme il pranzo ed entro le 21.30 la cena. Facoltativo il pernotto a Milanello anche se visti i ritmi serrati, tanti, quasi tutti i giocatori stanno optando per la soluzione più semplice e meno faticosa: dormire nel centro sportivo del Milan. Che poi era il vero obiettivo di Allegri.
Il rapporto con Tare
Allenatore carismatico, che coadiuvato da uno staff numeroso e particolarmente attivo, ha voluto da subito trasferire idee chiare al gruppo: si ride, si scherza, si sta bene insieme, ma le regole e gli orari vanno rispettati, ed in campo si deve andare forte. Un po’ allenatore, un po’ psicologo, un po’ manager. Ed è per questo motivo che Igli Tare trascorrere gran parte della sua giornata a Milanello. Per assistere agli allenamenti, e per disegnare con Allegri il Milan che verrà. La condivisione è totale. Tra valutazione sui giocatori oggi in rosa e nuove idee su chi dovrà arrivare per completare l’organico e rendere il Milan competitivo. Perché dopo l’ottavo posto della scorsa stagione, quest’anno nessuno né a casa Milan né a Milanello può e deve più permettere passi falsi.
