L'ultimo saluto a Giovanni Galeone: i funerali a Udine
udineE' stato il giorno dell'ultimo saluto a Giovanni Galeone: i funerali nel Duomo di Udine. Presenti i rappresentanti della città friulana e di Pescara, e tanti protagonisti del mondo del calcio, a partire da un commosso Massimiliano Allegri, pupillo di Galeone, che è rimasto sempre accanto alla moglie dell'ex allenatore
Una folta rappresentanza del mondo del calcio e delle istituzioni ha dato oggi l'ultimo saluto a Giovanni Galeone, tecnico classe 1941, morto lo scorso 2 novembre all'età di 84 anni, i cui funerali sono stati celebrati nel Duomo di Udine. Per il Comune di Udine era presente il sindaco Alberto Felice De Toni. Alle esequie hanno preso parte anche rappresentanti del comune di Pescara alla cui squadra Galeone era molto legato. Nel Duomo c'erano anche i gonfaloni dei Comuni di Udine e di Pescara. "Oggi Udine saluta un uomo che ha lasciato un segno profondo, non solo nel calcio, ma anche nel modo di pensare e di vivere lo sport - ha detto il sindaco di Udine De Toni - Giovanni Galeone è stato l'artefice dell'ultima promozione dell'Udinese in Serie A. Da allora la nostra squadra non ha più abbandonato la massima serie, conservando un'eredità che parla ancora di lui, della sua visione, della sua capacità di innovare". Nella cattedrale c'erano l'allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, molto commosso e che è stato sempre accanto alla moglie di Galeone, Adriano Galliani, ex dirigente del Milan e del Monza, Edy Reja e Marco Gianpaolo e tanti ex calciatori che, nel corso della loro carriera, avevano incrociato le strade con quella di Galeone. Fra questi, Rocco Pagano, Giacomo Di Cara, Andrea Carnevale, Alessio Scarchilli, Paolo Miano, Gianfranco Cinello e Franco Bonora. "Galeone è stato un ispiratore - ha detto il direttore generale dell'Udinese Franco Collavino nel corso del rito funebre - e ha scritto pagine di storia fondamentali per il nostro club, su tutte quella della promozione in serie A della stagione 1994/1995 e la salvezza ottenuta al ritorno sulla panchina bianconera nella stagione 2005/2006".