
Ricordi la prima panchina di questi allenatori? Alcuni sono irriconoscibili...
Nel weekend di campionato Allegri sfiderà con la Juve l'ex Cagliari: la sua prima squadra in A (ma la primissima panchina fu in C2). Stesso discorso per Gasp che tornerà a sedersi a Marassi, sponda Genoa, dove aveva allenato per la prima volta nel massimo campionato italiano. Ma da dove sono partiti gli altri attuali allenatori? Serie C e dilettanti, assistenti e giovanili. E i big all'estero? C'è anche chi è partito dal calcio femminile

MASSIMILIANO ALLEGRI (Juve) - Ritorno al Futuro per Max. La sua Juve sfiderà il Cagliari, che è anche stata la sua prima panchina di sempre in A nel 2008-09. Cinque ko nelle prime cinque e quello striscione che a lui piace ricordare: "C'è poco da stare Allegri". Ma le cose andranno molto bene sia per la squadra che nella sua carriera.

La prima foto del Max allenatore è questa. Campionato di C2, stagione 2003-04. Il classico campo di provincia. Fu l'Aglianese, provincia di Pistoia, la sua prima squadra.

GIAN PIRO GASPERINI (Atalanta) - Anche Gasp nell'ultima del 2021 tornerà sulla sua prima panchina di sempre nel massimo campionato italiano. Marassi, sponda Genoa. Stagione 2006-07. L'esordio? Un ko 3-0 col Milan di Ancelotti.

Ma i primi scatti del Gasp allenatore sono questi: fin dal 1994 iniza a lavorare nel settore giovanile della Juve. Giovanissimi, Allievi e Primavera, con cui vincerà il Viareggio del 2003.
E gli altri attuali allenatori della A da dove sono partiti? Vediamoli uno a uno in ordine alfabetico (delle relative squadre).

SINISA MIHAJLOVIC (Bologna) - Dal Bologna al Bologna. La prima panchina in A dell'attuale allenatore rossoblù fu proprio con la squadra che allena anche oggi, tra novembre 2008 e aprile 2009. Ma la primissima esperienza fu quella come vice di Mancini all'Inter.

WALTER MAZZARRI (Cagliari) - La prima esperienza in A è con la Reggina 2004-05, che finirà decima in campionato. In assoluto, il primo incarico da capo-allenatore (dopo essere stato vice a Bologna e Napoli) è con l'Acireale in C2 nel 2001.

AURELIO ANDREAZZOLI (Empoli) - L'esordio su una panchina di A è con la Roma nel 2012, subentrando a Zeman. La sua carriera era però iniziata nel lontano 1985 con l'Orrione, tra i dilettanti, in seconda categoria.

VINCENZO ITALIANO (Fiorentina) - La Serie A arriva grazie alla promozione con lo Spezia del 2020. La sua prima avventura? Nel 2016 in D con la Vigontina San Paolo.

ANDRIY SHEVCHENKO (Genoa) - Storia recente: prima del Genoa, sua prima squadra di club, era stato Ct della sua nazionale ucraina fin dal 2016.

SIMONE INZAGHI (Inter) - Prima dei nerazzurri, solo la Lazio. Tra il 2010 e il 2016 le giovanili (Allievi Regionali, Allievi Nazionali e Primavera), poi la prima squadra per oltre cinque stagioni.

MAURIZIO SARRI (Lazio) - Il lavoro in banca affiancato da quello da allenatore sui campi di provincia. Trent'anni prima di vincere lo scudetto con la Juve, la tappa numero uno è allo Stia, in seconda categoria. Anno 1990. La prima in A, invece, con l'Empoli nel 2014.

STEFANO PIOLI (Milan) - Inzia la sua storia da primo allenatore con la Salernitana in B nel 2003. Prima ancora aveva allenato le giovanili di Bologna e Chievo. La prima in A col Parma nel 2006.

LUCIANO SPALLETTI (Napoli) - Ha sfidato (e ha perso) contro il suo passato poche settimane fa. Proprio dall'Empoli inizia la sua storia in panchina. Anni Novanta: le giovanili, poi la C1. Sarà doppia promozione: in B nel 1996 e in A nel 1997.

JOSÉ MOURINHO (Roma) - La sua carriera da allenatore comincia nel 1987 con la squadra Allievi del Vitória Setúbal. Poi tanti anni come assistente, anche nel Barcellona di Bobby Robson prima (qui in foto anche col Fenomeno Ronaldo) e Van Gaal poi. La sua prima vera panchina da primo allenatore sarà col Benfica nel 2000.

STEFANO COLANTUONO (Salernitana) - La prima tappa in A è con l'Atalanta nel campionato 2006-07. Prima esperienza la Sambenedettese in C2.

ROBERTO D'AVERSA (Sampdoria) - Altra carriera iniziata da poco, con la Virtus Lanciano in B nel 2014. Prima volta in A col Parma nel 2018.

ALESSIO DIONISI (Sassuolo) - Anche per lui la prima avventura in Serie D, nel 2014 all'Olginatese. Prima esperienza in A col Sassuolo proprio nella stagione in corso.

THIAGO MOTTA (Spezia) - Genoa e Spezia sono state le sue prime panchine di prime squadre. Carriera iniziata nel 2018 con l'U19 del Psg.

IVAN JURIC (Torino) - Anche per lui il prossimo Torino-Inter sarà quasi un ritorno alle origini, visto che una delle sue primissime tappe fu fare l'assistente di Gasperini all'Inter nel 2011. Prima panchina nelle giovanili del Genoa e prima volta da capo allenatore in C col Mantova nel 2014 (e in A col Genoa nel 2016).

GABRIELE CIOFFI (Udinese) - Subentrando a Gotti ha esordito su una panchina di A proprio quest'anno con l'Udinese. Aveva iniziato col Gavoranno in Lega Pro. Nella sua storia anche la guida del Crawley Town in League Two, la quarta serie del calcio inglese (in foto).

PAOLO ZANETTI (Venezia) - Come per altri suoi colleghi, la prima panchina in A è quella di quest'anno alla guida del Venezia. Il Südtirol la sua prima avventura in carriera, in C nel 2017 (dopo le giovanili della Reggiana).

IGOR TUDOR (Verona) - Aveva iniziato come assistente e capo allenatore delle giovanili dell'Hajduk Spalato, con cui poi esordisce alla guida della prima squadra nel 2013. In A con l'Udinese nel 2018.
E big all'estero?

JURGEN KLOPP (Liverpool) - Una carriera in panchina iniziata molto presto: a 34 anni inizia a guidare il Mainz con cui aveva appena chiuso la sua storia da calciatore.

THOMAS TUCHEL (Chelsea) - Fa ancora prima l'allenatore campione d'Europa in carica. A 27 anni inizia a lavorare nel settore giovanile dello Stoccarda. Poco dopo, la prima panchina di sempre nell'Augsburg.

JULIAN NAGELSMANN (Bayern Monaco) - Ma se parliamo di precocità è difficilissimo battere l'attuale allenatore dei bavaresi. Una carriera da giocatore finita presto per i continui infortuni proprio nell'Augsburg allenato da Tuchel, che gli disse: "Se sei sempre infortunato inizia a studiare le squadre avversarie". E così sarà. Inizia nelle giovanili dell'Hoffenheim. A 23 anni. Poi allenerà la prima squadra a 29.

MAURICIO POCHETTINO (Psg) - L'attuale allenatore di Messi, Neymar e Mbappé aveva iniziato la sua carriera con l'Espanyol femminile. Un po' di pratica come vice prima di diventarlo di quella maschile. E dunque capo allenatore.

PEP GUARDIOLA (Manchester City) - Storia nota: una stagione nella cantera del Barça B e poi il salto in prima squadra. Con un immediato triplete.

ANTONIO CONTE (Tottenham) - Dopo una prima avventura da vice di De Canio al Siena in A, Conte inizia da capo allenatore in B con l'Arezzo nel 2006.

CARLO ANCELOTTI (Real Madrid) - Anche per lui primo incarico da vice: nell'Italia di Sacchi - suo mentore - al Mondiale del 1994. Nel 1995 parte come primo allenatore con la Reggiana in Serie B.

DIEGO SIMEONE (Atletico Madrid) - E' nel 2006 che inizia ad allenare: Racing Club in Argentina la sua prima tappa, con Matias Almeyda e Nelson Vivas come vice.

XAVI (Barcellona) - Alla guida dei catalani da pochissimo. E sempre da poco aveva iniziato la sua avventura da tecnico con l'Al-Sadd in Qatar.