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Così Conte migliora le sue squadre: al primo anno +107 punti e +26 posizioni

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Introduzione

Nella sua prima stagione sulla panchina della Juve portò i bianconeri da un settimo posto (per due anni di fila) allo scudetto, senza mai perdere una singola partita. Tra il Chelsea pre Conte e il Chelsea post Conte ci passano ben nove posizioni e la bellezza di +43 punti (43!) nello spazio di una sola annata, vincendo anche quella volta il campionato. Ha migliorato classifica e punteggio anche di Tottenham (pur senza vincere trofei), Inter (conquistando lo scudetto al secondo tentativo) e Napoli. Così Conte cambia le sue squadre: formazioni tipo a confronto, mercato e numeri

 

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Quello che devi sapere

La Juventus prima di Conte (2010/11)

Allenatore Luigi Delneri, che gioca prevalentemente con un 442. La Juve è reduce da un settimo posto nell'anno precedente (con lo scambio Ferrara-Zaccheroni alla guida) e chiuderà settima anche quell'anno. La formazione tipo è questa:

 

  • 4-4-2: Storari; Marco Motta, Chiellini, Bonucci, Grosso; Krasic, Felipe Melo, Aquilani, Marchisio; Del Piero, Iaquinta

 

Tra le alternative principali, dunque tra gli altri giocatori con più partite giocate c'è, ovviamente, Gigi Buffon, che però colleziona meno minuti stagionali di Storari causa ernia al disco. Barzagli, Grygera e il carneade Frederik Sørensen (una sola presenza l'anno dopo con Conte) sono le rotazioni in difesa, Pepe e la meteora Jorge "el malaka" Martinez lo erano sugli esterni. Davanti c'erano anche Quagliarella, Matri e Toni

La prima Juventus di Conte (2011/12)

Antonio Conte, che in carriera ha allenato Arezzo, Bari (promozione) e Siena (promozione) in B e conta solo 13 gettoni in A con l'Atalanta è il nome nuovo in panchina. I numeri parlano da soli: zero sconfitte in tutto il campionato e scudetto a fine anno. Dal mercato arrivano nomi fondamentali: Andrea Pirlo da svincolato su tutti, ma anche un ancora semi-sconosciuto Vidal, Vucinic, Giaccherini (famosa la battuta di Conte "se si chiamasse Giaccherinho sarebbe molto più considerato") ma anche un futuro flop come Eljero Elia. I titolarissimi diventano:

 

  • 3-5-2: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Giaccherini; Matri, Vucinic

 

Di fatto, rispetto alla Juve pre Conte, resistono in tre: Bonucci, Chiellini e Marchisio. Collezionano tante partite anche Pepe, Quagliarella e De Ceglie, oltre ovviamente alla leggenda Del Piero che saluta a fine stagione

La prima Juventus di Conte (2011/12)

Il miglioramento di Conte alla Juve: +26 punti (e scudetto)

  • Juventus 2010/11 prima di Conte: 7° in classifica, 58 punti
  • Juventus 2011/12 con Conte: scudetto, 84 punti
  • Miglioramento: +6 posizioni e +26 punti

Il miglioramento di Conte alla Juve: +26 punti (e scudetto)

Il Chelsea prima di Conte (2015/16)

Vinti gli scudetti con la Juve e affrontata l'avventura da Ct della Nazionale, Conte torna in panchina in Inghilterra. La stagione prima del suo arrivo vede il cambio di panchina in corso tra Mourinho e Hiddink. Resta come filo conduttore il 4231, con questa formazione tipo:

 

  • 4-2-3-1: Courtois; Ivanovic, Terry, Cahill, Azpilicueta; Fabregas, Matic; Willian, Oscar, Hazard; Diego Costa

 

Tra le alternative da segnalare ci sono Begovic in porta, Zouma in difesa, Ramires e Mikel a centrocampo e Pedro a svariare sul fronte dell'attacco

Il primo Chelsea di Conte (2016/17)

Ancora una volta un miglioramento, ancora una volta un titolo al primo colpo: la Premier League. Questa volta resistono in sei della formazione tipo dell'anno precedente, ma Conte cambia sistema e modo di giocare. Sul mercato il club spende per lui 130 milioni: dal Leicester dei miracoli ecco Kanté, dal Psg torna David Luiz e dalla Fiorentina arriva Marcos Alonso. Paradossalmente, il colpo più caro Batshuayi (39 mln) gioca molto poco. La formazione tipo passa alla classica difesa a tre contiana, ma con la novità del tridente offensivo:

 

  • 3-4-3: Courtois; Azpilicueta, David Luiz, Cahill; Moses, Kanté, Matic, Marcos Alonso; Pedro, Diego Costa, Hazard

 

Tra gli altri più gettonati Willian, Fabregas, Ivanovic e proprio Batshuayi

Il miglioramento di Conte al Chelsea: +43 punti (e Premier)

  • Chelsea 2015/16 prima di Conte: 10° in classifica, 50 punti
  • Chelsea 2016/17 con Conte: campione d'Inghilterra, 93 punti
  • Miglioramento: +9 posizioni e +43 punti

Il miglioramento di Conte al Chelsea: +43 punti (e Premier)

L'Inter prima di Conte (2018/19)

In panchina c'è Luciano Spalletti che, solo l'anno prima, ha firmato il ritorno in Champions League dei nerazzurri. Il salto ancor più ambizioso verso lo scudetto, però, non arriva. Il sistema più gettonato dell'attuale Ct azzurro è il 4231, ruotando molto interpreti e ruoli a centrocampo. La formazione tipo è:

 

  • 4-2-3-1: Handanovic, D'Ambrosio, Skriniar, De Vrij, Asamoah; Brozovic, Vecino; Politano, Nainggolan, Perisic, Icardi

 

Tante, come detto, le alternative: in fascia a destra giocava spesso anche Vrsaljko, come Miranda in difesa. A centrocampo tanto spazio a Gagliardini e a Borja Valero (a volte più alto da trequartista al posto di Nainggolan o arretrato in mezzo al campo). Minuti in fascia per Keita e in attacco per un giovane attaccante argentino acquistato quell'estate, un certo Lautaro Martinez…

La prima Inter di Conte (2019/20)

Dopo essere stato bandiera da calciatore e da allenatore della Juve, Conte firma con l'Inter. E vuole che la squadra diventi subito sua: il super colpo per plasmare la sua idea di gioco è Lukaku, preso per 74 milioni dal Manchester United; senza dimenticare un certo Barella dal Cagliari. Nella formazione tipo, pur con meno minuti giocati di Candreva (a destra) e Biraghi (a sinistra) inseriamo Young e Moses, presi entrambi a gennaio. Stesso discorso per Eriksen a centrocampo. In quella stagione l'Inter sfiora l'Europa League persa in finale, mentre lo scudetto arriverà soltanto l'anno dopo. Di fatto, rispetto all'Inter "tipo" della stagione precedente, Conte "conferma" solo Handanovic, De Vrij, Skriniar e Brozovic

 

  • 3-5-2: Handanovic; De Vrij, Skriniar, Bastoni; Moses, Barella, Brozovic, Eriksen, Young; Lukaku, Lautaro

 

Tra le alternative: su tutti Godin, ma anche D'Ambrosio. Tanti minuti (molti più di Eriksen, anche a causa del mercato) per Gagliardini, e diversi gettoni pure per Vecino e Borja. Tra le rotazioni in attacco anche Alexis Sanchez

La prima Inter di Conte (2019/20)

Il miglioramento di Conte all'Inter: +13 punti

  • Inter 2018/19 prima di Conte: 4° in classifica, 69 punti
  • Inter 2019/20 con Conte: 2° in classifica, 82 punti
  • Miglioramento: +2 posizioni e +13 punti

Il Tottenham prima di Conte (2020/21)

Un'altra stagione con un cambio di panchina, quello tra Mourinho (come fu per l'anno precedente di Conte al Chelsea) e Mason. Entrambi giocano con un 4-2-3-1, la formazione tipo:

 

  • 4-2-3-1: Lloris; Aurier, Alderweireld, Dier, Reguilon; M. Sissoko, Hojbjerg; Son, Ndombélé, Bergwijn; Kane

 

Tra le principali alternative Davies in difesa, oppure Lamela, Lo Celso e Lucas Moura sulla trequarti. Quel Tottenham chiude settimo in classifica

Il primo Tottenham di Conte (2021/22)

Per la prima volta da quando ha iniziato ad allenare un top club, Conte non inizia in estate ma subentra a stagione in corso, lo fa prendendo il posto di Nuno Espirito Santo a inizio novembre. Il mercato con cui può cambiare squadra è allora quello di gennaio, dove arrivano via Juventus Bentancur e Kulusevski. La formazione tipo diventa:

 

  • 3-4-3: Lloris; D. Sanchez, Davies, Dier; Emerson Royal, Hojbjerg, Bentancur, Reguilon; Kulusevski, Kane, Son

 

Conte non può far altro che confermare molti dei giocatori già presenti nella formazione tipo dell'anno precedente. Da segnalare nelle rotazioni anche Romero in difesa, Doherty in fascia a destra, Sessegnon a sinistra e il jolly Lucas Moura. Il miglioramento di risultati c'è, eccome, ma nella stagione seguente, già a marzo, le strade dell'allenatore italiano e degli Spurs si separeranno

Il primo Tottenham di Conte (2021/22)

Il miglioramento di Conte al Tottenham: +9 punti

  • Tottenham 2020/21 prima di Conte: 7° in classifica, 62 punti
  • Tottenham 2021/22 con Conte: 4° in classifica, 71 punti
  • Miglioramento: +3 posizioni e +9 punti *

 

* C'è da sottolineare che Conte subentra all'11^ giornata e firma 56 punti (dei 71 totali a fine Premier) in 28 partite. Per essere ancora più precisi sul rendimento dell'allenatore italiano basti una semplice proiezione basata sulla sua media (2 punti a partita), moltiplicata per le 38 giornate. Insomma, se Conte avesse tenuto lo stesso ritmo da subentrato, ma guidando la squadra per tutta la stagione, avrebbe concluso a quota 76 punti, terzo (e con un miglioramento di +14)

Il Napoli prima di Conte (2023/24)

Cioè il Napoli post scudetto di Spalletti e che, quell'anno, cambia ben tre allenatori: Rudi Garcia, Mazzarri e Calzona. La formazione tipo, pur con così tanti cambi alla guida, si può comunque rintracciare in un 433:

 

  • 4-3-3 Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia

 

Diverse le alternative, ricercate dai diversi allenatori per trovare una soluzione alla crisi di risultati: Mario Rui in fascia a sinistra, Cajuste e Lindstrom a centrocampo, Raspadori come jolly in attacco o Simeone

Il primo Napoli di Conte (2024/25)

È un Napoli che aggiunge, ma anche che toglie. I due simboli principali dello scudetto vanno via: Osimhen in estate e Kvara a gennaio. Per plasmare la squadra alla Conte enrano - tra gli altri - McTominay, Buongiorno, Neres, Gilmour e Spinazzola. E ovviamente il fedelissimo Lukaku. Sul tema sistema Conte ha cambiato più volte, partendo a tre, passando alla difesa a quattro e tornando a tre nelle ultime uscite. Il sistema e la formazione tipo più gettonata, fin qui, resta comunque un 433:

 

  • 4-3-3: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres

 

Le alternative sono state Juan Jesus quando era ko Buongiorno, Spinazzola a sinistra e Mazzocchi a destra, Raspadori e Simeone in attacco e Gilmour nel momento di forfait di Lobotka. Ovviamente, senza dimenticarci della prima parte di stagione giocata da titolare da Kvaratskhelia…

Il primo Napoli di Conte (2024/25)

Il miglioramento di Conte al Napoli (alla 26^ giornata): +16 punti

  • Napoli 2023/24 prima di Conte (alla 26^ giornata): 9° in classifica, 40 punti
  • Napoli 2024/25 con Conte (alla 26^ giornata): 2° in classifica, 56 punti
  • Miglioramento: +7 posizioni e +16 punti