Napoli ancora in rimonta
Il Napoli ha ottenuto 11 punti da situazione di svantaggio in questa Serie A, nessuna squadra ne conta di più
Al Maradona il Napoli vince in rimonta con i gol dell’ex Ngonge (arrivato nel mercato di gennaio) e di Kvaratskhelia, che trova una magia all’incrocio dei pali a 3’ dalla fine. La squadra di Mazzarri parte forte e crea due buone occasioni con il georgiano, ispiratissimo, ma Montipò è decisivo. Il portiere del Verona si ripete anche nella ripresa, dicendo di no a Simeone. Coppola la sblocca, Ngonge pareggia, poi la perla di Kvara
Kvaratskhelia trova il suo sesto gol in campionato dopo un lungo digiuno: non segnava dal 16 dicembre (2-1 contro il Cagliari). Ngonge sale a quota 7 trovando il primo con la maglia del Napoli
Il Napoli ha ottenuto 11 punti da situazione di svantaggio in questa Serie A, nessuna squadra ne conta di più
Il Napoli aggancia la Roma e vede l'Europa
Il Napoli vince 2-1 in rimonta
90' - Cinque di recupero
87' - Magia di Kvara! Un destro a giro da fuori area diretto all'incrocio dei pali! Il Napoli l'ha ribaltata
85' - Raspadori e Dendoncker per Simeone e Lobotka nel Napoli. Nel Verona, Magnani e Tavsan per Coppola e Duda
83' - Kvara scappa a sinistra e mette in mezzo. Simeone stoppa e calcia una prima volta addosso a Montipò e la seconda, sulla respinta, cerca il pallonetto, mandando alto
82' - Anguissa ci prova da fuori, palla che sfiora il palo
82' - Vinagre e Dani Silva nel Verona prendono il posto di Lazovic e Suslov
79' - Lindstrom da sinistra accelera, sterza all'improvviso e mette in mezzo, Ngonge a centroarea fa 1-1 con una girata comoda. Decisivi i cambi di Mazzarri, decisivo l'ex Verona arrivato a gennaio
77' - Imbucata splendida di Lindstrom, che mette Mazzocchi davanti al portiere. Conclusione con l'interno destro e Montipò respinge. Lindstrom si avventa sulla ribattuta e spara forte in porta. Montipò para anche questa
76' - Il Verona riparte bene ancora una volta dopo una bella chiusura, e Lobotka è costretto al fallo da giallo
73' - Mazzarri prepara le contromosse: si scalda Raspadori
72' - Punizione di Suslov calciata in mezzo, Coppola salta per colpire di testa ma tocca con la spalla e mette in rete. Controllo al Var, tutto buono
66' - Subito giallo per Lindstrom, che si fa soffiare palla alle spalle da Duda, e poi lo mette giù per rimediare
62' - Ecco il momento dell'ex Ngonge. Entra al posto di Cajuste. Dentro anche Lindstrom per Politano. Napoli superoffensivo adesso
60' - Debutto per Swiderski, dentro per Noslin nel Verona
59' - Altra serpentina di Kvara a sinistra che poi incrocia col sinistro ma non trova il secondo palo: fuori di poco
57' - Folorunsho ci prova in sforbiciata, con un'acrobazia al volo su cross dalla destra. Palla che non inquadra la porta
55' - Che occasione per Simeone! Risposta super di Montipò! Juan Jesus da sinistra mette teso davanti alla porta, il Cholito devia a botta sicura e Montipò respinge
54' - Giallo per Suslov, fallo su Mazzocchi. Era diffidato e salterà il Monza alla prossima
53' - Kvaratskhelia vuole il gol. Parte da sinistra, si accentra per cercare lo spazio per il tiro e alla fine lo tenta, dal limite, da posizione centrale. Tchatchoua però l'ha seguito come un'ombra e lo mura
52' - Primo cambio per Mazzarri. Mario Rui "paga" il giallo di poco fa e viene sostituito con Mazzocchi
49' - Angolo calciato a rientrare sul secondo palo, dove Cabal stacca più alto di tutti e devia a lato, ma non di molto. Tre occasioni per il Verona nei primi 3' del secondo tempo
48' - Ancora il Verona pericoloso! Il Napoli sbaglia, l'Hellas recupera palla e con Lazovic cerca il destro da fuori, potente e diretto sul primo palo. Gollini ci arriva e devia in angolo
47' - Occasione per il Verona! Sulla punizione calciata dal versante destro da Duda, palla tagliata e messa in mezzo a rientrare verso il secondo palo. Anguissa la lascia passare, alle sue spalle arriva Coppola che trova la deviazione ma non la porta
46' - Dopo nemmeno 30 secondi Mario Rui abbatte da dietro Suslov, che gli era scappato via sulla destra. Era diffidato, salterà il Milan alla prossima
Nessun cambio all'intervallo
Il Napoli preme, parte forte, tiene palla a lungo, ma le vere e proprie occasioni si contano sulle dita di una mano. Kvaratskhelia, alla ricerca del gol, è il più ispirato e, dopo essersi visto negare un possibile rigore, impegna Montipò due volte nel giro di pochi minuti. Simeone, poco pericoloso, ha una mezza-chance, poi ancora Kvara da fuori. Il primo tempo si chiude con l'occasione per Rrahmani, da angolo: fuori. Il Verona regge e si fa vedere in contropiede, ma senza mai arrivare in modo veramente pericoloso davanti alla porta di Gollini
0-0 al Maradona dopo il primo tempo
45'+1' - Napoli pericoloso con Rrahmani da azione d'angolo, nessuno trova la deviazione decisiva sotto porta
45' - Un minuto di recupero
45' - Altra folata del Verona. Stavolta la palla arriva a Lazovic, che da fuori cerca un interno destro a giro verso il secondo palo, mandando troppo largo
42' - Il Verona continua a seguire il suo copione: aspetta ordinato e quando può riparte veloce, a folate. Una di queste porta a un cross dalla destra su cui Folorunsho cerca la deviazione di tacco, fuori
36' - Dopo un fallo fischiato a Dawidowicz su Simeone, l'allenatore del Verona protesta in maniera troppo vivace e si prende il giallo
35' - Mario Rui ci prova da centrocampo! Il terzino del Napoli si trova il pallone tra i piedi dopo un rimpallo, vede Montipò un po' fuori dai pali e si fa tentare dalla pazza idea. Palla abbondantamente fuori, ma adesso il Napoli cerca qualsiasi soluzione per cercare di sbloccarla
32' - Simeone spizza e prolunga per Cajuste, che nel momento in cui arriva sul pallone viene colpito da Coppola: giallo per il difensore del Verona
26' - E' ancora Kvara a provarci, con una conclusione da fuori che forse viene toccata leggermente dalla schiena di Coppola e finisce altissima. Per l'arbitro non c'è l'angolo
15' - Il Napoli ha avuto il 78.3% di possesso palla nei primi 15 minuti di partita.
13' - Ancora Kvara e ancora Montipò a dirgli di no! Napoli veramente arrembante. Stavolta Kvara manda in porta una girata al volo, il portiere del Verona la blocca a terra praticamente sulla linea con una grande parata. E Kvara intanto supera Vlahovic nella statistica dei tiri tentati...
Kvaratskhelia ha tentato 67 tiri in questa stagione, un primato condiviso in questa Serie A con Vlahovic.
10' - Occasione per il Napoli! Lobotka trova bene Kvara, che dal limite scarica subito un diagonale in sinistro. Montipò vola e devia in angolo
7' - Kvaratskhelia infiamma il Maradona con due dribbling stretti partendo da sinistra. Prima salta secco Suslov, con una sterzata poi entra in area e salta anche Cabal, che ritorna su di lui in scivolata deviandogli la palla in angolo. Il georgiano cade per un precedente tocco sulla gamba e chiede un rigore, per Piccinini il contatto non è tale da dover fischiare il rigore
4' - Il pallone continua a passare solo dai piedi dei giocatori del Napoli, che alla fine optano per un lancio lungo dalla difesa, dritto su Simeone. L'attaccante argentino potrebbe tentare la conclusione dopo il primo rimbalzo ma tentenna un po', aspetta, e quando conclude il suo tiro viene sporcato
2' - Un minuto buono di possesso palla per il Napoli, deciso a chiarire subito al Verona che vuole essere padrone della partita. L'Hellas si difende molto compatto
Lutto al braccio per il Napoli, che ricorda Kurt Hamrin, che si è spento oggi e che in azzurro gioò per due stagioni
Foto di rito per le due squadre, mentre al Maradona risuonano le note di "O sole mio", decisamente più apprezzato dell'inno della Lega Calcio, dal pubblico di casa
Squadre in campo! A bordocampo l'abbraccio tra i mister, Mazzarri e Baroni. I due capitani sono Di Lorenzo e Lazovic, con quello del Verona che vince il sorteggio. Arbitra Marco Piccinini
Al Maradona si attende solo l'ingresso in campo delle squadre. E' una bellissima giornata a Napoli, solito entusiasmo sugli spalti
NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Cajuste; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. All. Mazzarri.
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Coppola, Cabal; Duda, Serdar; Folorunsho, Suslov, Lazovic, Noslin. All. Baroni.
Meluso (ds Napoli): "Abbiamo parlato con Zielinski e Demme per spiegare loro le logiche, che sono assolutamente calcistiche e non personali, che li hanno esclusi (Demme è fuori rosa, Zielinski escluso dalla lista Champions, ndr). Con Zielinski è stato un confronto franco, è un ragazzo d'oro e ha dato tanto al Napoli. Continuerà a farlo, anche se solo in campionato. Ngonge? Contenti di averlo preso, una freccia in più per Mazzarri, giovane di prospettiva che in A ha già fatto bene. Non è arrivato un difensore perché abbiamo piena fiducia in Ostigaard"
Il Verona la più rivoluzionata, altre hanno fatto aggiustamenti decisivi qua e là... Come sono cambiate le 20 squadre di A dopo la finestra di mercato di gennaio?
Dopo la rivoluzione sul mercato, che gli ha consegnato una squadra praticamente nuova, Baroni ha parlato così prima del match: "Il mercato per gli allenatori non è mai un bel momento e la situazione del Verona la sapete benissimo. Ora abbiamo chiuso le porte e dobbiamo velocizzare l’inserimento dei nuovi in questo progetto, stiamo lavorando con intensità fisica e mentale con loro"
Mazzarri recupera due pedine fondamentali: Kvara, squalificato contro la Lazio, e Anguissa, di rientro dalla Coppa d'Africa dopo che il suo Camerun è stato eliminato agli ottavi dalla Nigeria... di Osimhen, ancora in corsa
Si è da poco conclusa Torino-Salernitana: ancora uno 0-0 in questa giornata di A!
Sei quelli fischiati al Verona finora in campionato. Solo due trasformati. Tra questi anche l’ultimo (nella scorsa giornata), segnato da Suslov nella partita contro il Frosinone in cui prima Duda aveva fallito il suo. Gli altri errori di Djuric (ora al Monza, 2 falliti su 3) e Henry (il palo decisivo contro l’Inter, nel recupero). Candidato numero uno per il prossimo rigore, quindi, Suslov
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Da questa mattina seguiamo LIVE l’avvicinamento a Inter-Juve, il big match di stasera: le ultime news sulle formazioni e tutte le curiosità sulla “sfida scudetto” (ma non ditelo a Inzaghi e Allegri) di questa sera
Dopo i recenti “esperimenti” con la difesa a 3, in Supercoppa e contro la Lazio, Mazzarri torna a 4: Di Lorenzo e Mario Rui tornano a fare i terzini, in mezzo la coppia Rrahmani-Juan Jesus. Natan è tra i convocati, ma parte dalla panchina. Altra novità in attacco: il centravanti è Simeone, ex della partita, preferito a Raspadori. Larghi nel tridente Politano e Kvaratskhelia, rientrato dalla squalifica. Parte fuori Ngonge, arrivato a gennaio proprio dal Verona. A centrocampo Anguissa, rientrato dalla Coppa d’Africa, parte dal 1’ con Lobotka regista e Cajuste mezzala. Dendoncker, Mazzocchi e Traoré, arrivati a gennaio, dalla panchina
NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Cajuste; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. All. Mazzarri.
Baroni, dopo la rivoluzione del mercato invernale, dà fiducia agli undici che hanno pareggiato contro il Frosinone nell’ultimo turno di campionato con un solo cambio in difesa: Coppola per Magnani. Linea di difesa davanti a Montipò completata da Tchatchoua, Dawidowicz e Cabal; il centravanti è ancora Noslin, supportato da una linea di trequartisti: Suslov, Folorunsho, Lazovic. Duda e Serdar in mediana
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Coppola, Cabal; Duda, Serdar; Folorunsho, Suslov, Lazovic, Noslin. All. Baroni.
Il Napoli ha pareggiato gli ultimi tre incontri interni contro l’Hellas Verona in Serie A: l’ultima formazione contro cui ha ottenuto più segni “X” consecutivi davanti ai propri tifosi è stata la Juventus tra il gennaio 1982 e il maggio 1985 (quattro in quel caso).
Il Napoli ha perso solo una delle ultime 13 partite di Serie A contro il Verona (9 vittorie, 3 pareggi), realizzando una media di 2.1 gol a incontro (27 in totale) e mantenendo la porta inviolata in sei di queste, inclusa la più recente giocata in casa contro l'Hellas (0-0, 15 aprile 2023).
L’Hellas Verona ha ottenuto la vittoria solo in due delle 30 sfide giocate in casa del Napoli in Serie A (8 pareggi, 20 sconfitte), l’ultima delle quali il 2 gennaio 1983 (1-2, firmato dalla doppietta di Piero Fanna); da allora, in 18 gare sul campo degli azzurri, ben 13 vittorie azzurre e cinque pareggi, compresi quelli nelle ultime tre sfide in ordine di tempo.
Il Napoli non ha trovato la via della rete in ben sette delle ultime 10 gare di campionato, tante volte quante nelle precedenti 59 partite di Serie A. In generale, da inizio novembre, la squadra azzurra è quella che ha chiuso più incontri senza segnare nella competizione (sette, almeno tre più di qualsiasi altra formazione).
Dopo avere vinto la prima trasferta di Serie A sotto la guida di Marco Baroni (1-0 vs Empoli, il 19 agosto 2023), l’Hellas Verona è uscito sconfitto in otto delle 10 successive gare esterne nella competizione, incluse le ultime tre. L’ultima volta in cui la squadra scaligera ha perso quattro match fuori casa di fila con lo stesso allenatore risale alla serie di otto ko in trasferta consecutivi tra febbraio e maggio 2018 in Serie A, con Fabio Pecchia.
Il Napoli non ha mai ripetuto lo stesso risultato nelle ultime sette partite di Serie A (2 vittorie, 2 pareggi, 3 sconfitte), pareggiando la più recente contro la Lazio (0-0); gli azzurri potrebbero registrare due pareggi di fila nella competizione per la prima volta da settembre scorso (contro Genoa e Bologna in quel caso).
Il Napoli è la squadra che ha tentato più conclusioni in questa Serie A (348 tiri in 21 match, media di 16.6 a partita); tuttavia, è quella con la percentuale realizzativa più bassa tra le formazioni attualmente nelle prime 10 posizioni della classifica (8.6%).
L’Hellas Verona ha sbagliato quattro dei sei rigori calciati nella Serie A 2023/24 (incluso uno nell’ultimo turno di campionato, con Duda vs Frosinone), tanti errori quanti nei precedenti 38 tentativi dagli 11 metri in A. In generale, la squadra gialloblù è quella che ha registrato il maggior numero di errori dal dischetto nel torneo in corso (quattro).
Cyril Ngonge è un ex di questa sfida: il classe 2000 - 34 gare e 11 reti con l’Hellas Verona in Serie A (spareggio incluso) prima di trasferirsi al Napoli a gennaio - è il terzo giocatore più giovane ad essere andato in doppia cifra di reti nel massimo torneo da inizio 2023 (11); solo Matias Soulè (10 reti - classe 2003) e il compagno di squadra Khvicha Kvaratskhelia hanno un'età inferiore (11 gol - 2001).
Tomás Suslov ha preso parte a tre reti in questa Serie A (un gol e due assist), meno solo di Ondrej Duda (quattro) tra i giocatori attualmente presenti nell’organico dell’Hellas Verona. In particolare, tra i centrocampisti che hanno preso parte ad almeno tre reti in questo campionato, solamente Valentín Carboni (classe 2005) e Gaetano Oristanio (settembre 2002) sono più giovani dello slovacco (giugno 2002)