La Roma ha perso cinque delle ultime sei sfide in Serie A contro l’Inter (1 vittoria), incluse le ultime due senza segnare: solo una volta nella competizione i giallorossi sono usciti sconfitti da tre match di fila contro i nerazzurri senza andare a bersaglio, tra il 1988 e il 1999, a cavallo delle gestioni Nils Liedholm, Luciano Spinosi e Luigi Radice
Roma-Inter 2-4, gol e highlights. Inzaghi vince in rimonta all'Olimpico
Quinta vittoria di fila della squadra di Inzaghi, che passa 4-2 all'Olimpico e si porta a +7 sulla Juventus (impegnata lunedì con l'Udinese) e con una partita da recuperare. La sblocca Acerbi di testa, rete confermata da Guida dopo l'intervento del Var. Pareggia Mancini ancora di testa, la ribalta El Shaarawy prima dell'intervallo. Contro-rimonta in avvio di ripresa: Thuram fa 2-2, poi lo sfortunato autogol di Angelino. Palo di Pavard, la chiude Bastoni al 93'
Altro esame difficile per la capolista Inter, reduce dalla festa nel derby d'Italia e attesa all'Olimpico. Dopo quattro vittorie di fila e ben 16 risultati utili consecutivi in campionato, la squadra di Inzaghi affronta la Roma dall'ottimo momento: tre successi su tre dall'avvento in panchina di De Rossi
Dove vedere Roma-Inter
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De Rossi: "Nessuno è imbattibile, neanche l'Inter"
L'allenatore della Roma alla vigilia del match. LE PAROLE
Sarà ancora Lukaku contro l'Inter
Secondo atto della personalissima sfida tra il belga e la sua ex squadra dopo i fischi di San Siro. LE TAPPE
L’Inter è andata a segno in 18 delle ultime 19 sfide contro la Roma in Serie A (fa eccezione solo lo 0-0 del 6 dicembre 2019); inoltre, in cinque delle ultime sei gare contro i giallorossi in campionato i nerazzurri hanno aperto le marcature nel primo tempo
La Roma non ha vinto alcuna delle ultime sei gare casalinghe contro l’Inter in Serie A (3 pareggi, 3 sconfitte) - l’ultimo successo all’Olimpico risale al 2 ottobre 2016 (2-1, grazie ai gol di Dzeko e l’autorete di Icardi) - e solo una volta è rimasta per più sfide di fila senza vincere in casa contro i nerazzurri nella competizione, arrivando a otto tra il 1933 e il 1940
L'Inter ha subito appena 10 gol in questo campionato, solo una squadra nell’era dei tre punti a vittoria ha chiuso le prime 23 gare giocate in una stagione di Serie A incassando al massimo 10 reti: la Roma nel 2003/04 (10), con Fabio Capello alla guida
Oltre ad avere la miglior difesa dei maggiori cinque campionati europei con soli 10 gol subiti, l’Inter ha anche la miglior differenza reti tra le squadre di questi tornei: +41, a fronte di 51 gol segnati e per l’appunto 10 incassati - segue il Bayern Monaco con +40
Roma (15) e Inter (14) sono le due squadre che hanno segnato più gol nell’ultimo quarto d’ora di gioco in questa Serie A; i giallorossi, in particolare, ne hanno realizzati quattro nei minuti di recupero finali, nessuna squadra ha fatto meglio - a quattro anche Atalanta, Bologna e Cagliari
La Roma ha vinto tutte le tre partite sotto la guida di Daniele De Rossi in Serie A, che potrebbe diventare l'ottavo allenatore subentrato a campionato in corso a vincere le sue prime quattro gare in una singola stagione nella massima serie, il primo da Ivo Pulga nel 2012/13 con il Cagliari
Romelu Lukaku - tre stagioni con l’Inter tra il 2019 e il 2023, segnando 57 gol in 97 presenze in Serie A - non trova la rete contro una squadra con cui ha giocato in precedenza nei big-5 campionati europei dal 25 febbraio 2018, con il Manchester United contro il Chelsea (vittoria per 2-1); con una rete, inoltre, il belga raggiungerebbe la doppia cifra realizzativa in nove dei suoi ultimi 10 campionati disputati
Lautaro Martinez - a quota 19 reti in questo campionato - potrebbe diventare il terzo giocatore a segnare almeno 20 gol per tre stagioni di fila in Serie A con l'Inter, dopo Giuseppe Meazza (cinque - dal 1929/30 al 1933/34) e Stefano Nyers (quattro - dal 1948/49 al 1951/52); a secco nell’ultima giornata, l’argentino in questo campionato solo una volta ha avuto uno stop realizzativo di almeno due gare di fila, lo scorso settembre (contro Milan, Empoli e Sassuolo)
Con un gol, Hakan Calhanoglu raggiungerebbe la doppia cifra realizzativa per la seconda volta in carriera nei big-5 campionati europei, a 10 stagioni di distanza dalla prima (11 gol con l’Amburgo nella Bundesliga 2013/14); il turco è anche il giocatore di questo campionato che ha completato più passaggi: 1255, una media di 60 a partita